Amore (8948)
Mary, 29 anni
L'uomo che amo vive un
serio problema con se stesso, credo si possa parlare di un problema depressivo,
nell'ultimo anno e mezzo ha dovuto affrontare seri problemi familiari e lavorativi
che lo hanno letteralmente messo al tappeto. Lavoravamo anche insieme solo fino
a qualche settimana fà, in un'azienda che abbiamo messo su con tanto
entusiasmo e dedizione, e adesso tra noi c'è una distanza che sembra
insormontabile. Quasi dodici anni insieme di cui quattro passati a condividere
anche un lavoro splendido ed entusiasmante, intesa, rispetto, complicità
e passione hanno caratterizzato per tutti questi anni il nostro rapporto, ma
le difficoltà intorno a noi non sono state mai poche e tutti e due abbiamo
commesso il grave errore di farci carico, troppo spesso, di problemi che non
potevamo e non dovevamo risolvere noi, situazioni familiari fortemente condizionanti.
Quasi senza accorgercene ci siamo ritrovati terribilmente lontani, lui, palesemente
ferito da alcune vicende, ha cominciato ad allontanarsi sempre più da
tutto e tutti, me compresa, qualunque tentativo di dialogo da parte mia e di
altri non è mai andato a buon fine, fino a quando un giorno lui non ha
ammesso di vivere un serio problema con se stesso che ha deciso di voler affrontare
da solo, senza nessuno accanto, dice di sentirsi inadeguato e incapace di comunicare
qualunque cosa.
Così adesso le nostre vite si sono divise, soffriamo terribilmente entrambi
e non avrei mai voluto allontanarmi così tanto da lui proprio nel momento
in cui aveva più bisogno di me, ma purtroppo non mi ha dato altra scelta,
ha alzato un muro che sembra quasi impossibile abbattere. Cosa posso fare? Non
mi sono mai sentita così prima d'ora, credevo che insieme potessimo superare
qualunque difficoltà e invece adesso sembra tutto così difficile
e incerto.
Mary il tuo uomo ti ha
detto che di vivere: “un serio problema con se stesso che ha deciso di
voler affrontare da solo, senza nessuno accanto, dice di sentirsi inadeguato
e incapace di comunicare qualunque cosa”; rispetta questa sua decisione
e non cercare di forzarlo; se vuoi aiutarlo, lascialo con il suo problema da
risolvere e tieni la porta socchiusa; se insisti troppo, lui si sentirà
braccato e alzerà ancora di più il muro, tu vorresti aiutarlo
ma lui non vuole. So che questa situazione fa soffrire anche te, ma aiutarlo
in questo caso vuol dire non fare nulla e aspettare che sia lui ad aprirsi.
Se vorrà parlartene sii disponibile ad ascoltarlo, da quanto tu scrivi,
è lui a parlarti di sé quando si sente pronto.
( risponde la dott.ssa Antonella Appetecchi)
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