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Amore e rottura (076867)

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on . Postato in Relazioni, Coppia, Famiglia | Letto 314 volte

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Jessica, 21 anni

Gentilissimi medici, mi chiamo jessica ed ho 21 anni..sono stata per quasi due anni con un ragazzo e brevemente racconterò la mia storia sperando che quanlcuno d voi m potrà dare delle risposte..l'ho conosciuto due anni fa e da subito c'è stata un'intesa pazzesca, anche a livello di pensiero, ci siamo sempre capiti; fino a quando, circa un anno fa io ho iniziato ad avere delle crisi di ansia, continuavo a piangere e sentivo che facendo cosi avrei rovinato il mio rapporto..non so bene il motivo, ma mi sentivo poco capita e stavo veramente male..poi stando cosi ho iniziato a far pressione al mio ragazzo su determinati argomenti e lui sembrava avermi capita..siamo andati avanti ancora tutto l'inverno, abbiamo affittato persino la casa in montagna e sembrava nn ci dovesse dividere nessuno..fino a quando un giorno ero a casa sua e mentre lui dormiva io ho guardato la sua casella di posta elettronica e ho scoperto che mi aveva tradita.Lui chiamava cucciola un'altra ragazza, le aveva scritto delle cose dolci che diceva anche a me di continuo..
Litigammo molto e poi lui decise che avrebbe fatto di tutto per riconquistarmi.. e ci riuscì, era pentito seriamente e tutto sembrò sistemarsi, fino a quando iniziò ad uscire coi suoi amici, sempre più spesso, arrivando da me spesso anche con ore di ritardo..Abbiamo cosi ricominciato a litigare e lui mi ha detto che avrebbe avuto bisogno di un momento di pausa per stare tranquillo (le nostre litigate si erano fatte veramente pesanti, al punto da non capire più niente)... io pensavo che in un momento cosi avremmo solamente avuto bisogno di stare un pò insieme,di ricucire le cose e pensavo che il nostro amore sarebbe stato più forte..Non capii quindi che lui si voleva allontanare, ma lo lasciai fare,con scarsi risulatati perchè mi prometteva delle cose che non faceva..e cosi dopo quattro/cinque giorni lui mi ha lasciata,adesso ne sono passati altri quattro e mi chiama cinque volte al giorno, parliamo, stiamo bene ed io veramente l'impressione che lu i mi voglia ancora ma che sia bloccato da qulcosa, che voglia mantenere le distanze,ma che in realtà non lo vorrebbe..due giorni fa mi ha detto che non mi ama più ed io gli ho detto che non deve più chiamarmi per non illudermi che ritorna,ma i suoi amici mi docono che sta male e che in qualche modo si è già pentito di quello che è successo..Ieri sera l'ho visto, è venuto a trovarmi e siamo stati felici insieme, però nn m voleva baciare..non so che fare, come comportarmi, vorrei mantenere le distanze ma mi mette in difficoltà perchè io lo amo ancora e se ho una possibilità di riconquistarlo la voglio sfruttare, non voglio illudermi però.
Vorrei capire quale è la mossa giusta e vorrei soprattutto capire cosa muove i ragionamenti del mio ex, il perchè di un simile atteggiamento, capisco che lui abbia molta confusione, ma lo vorrei aiutare, per stare bene entermbi, anche se la storia è finita..vorrei capire cosa l'ha portato ad avere simili atteggiamenti.
Questa storia negli ultimi tempi ha tirato fuori il lato peggiore dei nostri caratteri ed io come lui non mi sento me stessa,eppure lo so che mi vuole ancora bene. Io sn instabile, perchè un momento sono triste ed il momento dopo sono infelice. Ho bisogno di una posizione fema dove poter stare bene.Vi ringrazio della comprensione.Jessy.

Cara Jessi, le tue vicissitudini affettive richiedono un processo di chiarificazione che parta da una migliore comprensione di te e delle tue aspettative, non ultimo il problema della tua eccessiva dipendenza da lui. Non si possono forzare le cose in amore: se lui é entrato in confusione ed é diviso tra te e un'altra... puoi solo chiedergli di fare chiarezza a sua volta dentro di sé, non fraintendendo attrazione, affetto, intimità con una non meno necessaria capacità di impegno per la persona scelta come compagna. Alle volte, per arrivare a questo impegno, é necessario maturare una capacità di fedeltà che non mi sembra ancora raggiunta da lui. I sensi di colpa nei tuoi confronti non bastano: bisogna essere capaci di assunzione di responsabilità. Ne sarà capace?

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