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Amore malato (1464549994163)

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on . Postato in Relazioni, Coppia, Famiglia | Letto 1918 volte

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le risposte dellespertoLuisa, 43

 

D

  

 

Sono una moglie e una madre di 43 anni che tradisce la sua famiglia con un ragazzo di 23 anni..collega e amico di famiglia. Per la prima volta in vita mia sono innamorata, ma questa storia mi sta logorando.

Sensi di colpa e lui che nonostante dica di amarmi con scenate di gelosia che hanno del surreale non mi convince. Sono vulnerabile. Mi sento spesso umiliata da lui. Lo amo al punto che vorrei tanto non provare questo. Ho paura di questi miei sentimenti perché mi rendo conto che sono malati. Non li controllo.

Lo vorrei sempre accanto. Lo vorrei più attento a noi. Vorrei essere in grado di lasciarlo e non stare sempre così male per parole non dette o atteggiamenti incomprensibili a me. Come posso fare a controllare la mia mente? Sono sempre stata una persona onesta e razionale.

Ho sempre avuto il comportamento giusto con tutti. Ma non perché imposto, solo perché ho sempre creduto che la correttezza e la sincerità fossero alla base delle relazioni. Oggi invece mento a mio marito.

Trascuro mio figlio. Soffro per un ragazzino. Sono sbagliata. Come fare però a non amare più? Vorrei poterlo non amare. Vorrei poter ritornare a ridere. Con lui piango soltanto.

 


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R

 

 


Cara Luisa,
Capisco dalle sue parole che sta vivendo un momento di estrema confusione e fragilità. Il senso di colpa che proviamo quando tradiamo qualcuno che amiamo e che sappiamo fidarsi di noi alle volte risulta insopportabile.


Tuttavia le chiedo cosa è successo nella sua vita poco prima che iniziasse a tradire suo marito? Che periodo stava attraverso?  Cosa stava accadendo nel vostro rapporto di coppia? Era soddisfatta della sua famiglia e del suo matrimonio?


Dice che trascura suo figlio?  Ha un bimbo piccolo? Come mai si è lasciata sedurre da una ragazzo, che poco ha da offrire ad una donna adulta, che solitamente cerca una solidità ed una stabilità affettiva che un ragazzo così giovane, difficilmente ha da offrire?


La invito a riflettere su queste domande. Cerchi di capire cosa l'ha spinta ad intraprendere questa strada, poiché è l'unico modo per prendere una decisione ed uscire dai problemi.


Lei cosa vuole?  Restare con sui marito?  Lasciarlo? Vuole una relazione con questo ragazzo? Non è chiaro dalla sua lettera. Dice che con lui piange e che la umilia spesso, che è insicura e molto gelosa.


Senza di lui come stava prima? Come starebbe adesso? Vorrebbe recuperare il rapporto con suo marito ?
La invito comunque a contattare un collega per intraprendere delle sedute di sostegno psicologico che posano aiutarla a superare questa difficile situazione.

Cordialmente

Dr. Alessandra Carini
Psicologo - Psicoterapeuta
E.M.D.R. - Psicologo Forense

 

A cura della Dottoressa Alessandra Carini

 

Pubblicato in data 27/06/2016

 


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Tags: relazione tradimento senso di colpa matrimonio supporto psicologico vulnerabilità sentimenti malati invito a riflettere

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