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Bisogno di consigli (152463)

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on . Postato in Relazioni, Coppia, Famiglia | Letto 404 volte

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Lorella, 54

 

Gentile Dottore,
sono una donna di 54 anni e sto vivendo un momento dfficile della mia vita forse il più difficle mi sento fragile e vulnerabile.
La mia penso sia una storia comune a molte donne ma fa star male,8 anni fa mio marito ebbe una relazione con una sua ex fidanzata di quando era giovane.
Venni a conoscenza della cosa tramite lettera anonima,lui si giustificò dicendo che lo trascuravo anche dal punto di vista sessuale, ma tornò in famiglia le cose andarono bene per un certo periodo, poi visto che cmq tra di noi c'erano dei contrasti dovuti ai nostri caratteri diversi... io ebbi una specie di ribellione, cominciai ad allontanarmi da lui mentalmente e dalla mia grigia vita,a fare nuove amicizie, trascuravo un pò la casa ma volevo i miei spazi a tutti i costi, conobbi un uomo in chat mi innamorai iniziai una relazione sofferta... a causa dei miei sensi di colpa ma vivevo!
Vivevo di nuovo! Quando mio marito scoprì la cosa succesero delle cose molto traumatizanti e spiacevoli anche se non gravi,il mio amnante dopo un breve periodo si defilò malgrado le mie ripetute richieste di aiuto di starmi vicino almeno moralmente, aducendo il fatto che non voleva porre ostacoli alla ripresa di un rapporto con mio marito e non voleva complicazioni... alla sua vita...
Mi ha abbandonata senza nemmeno chiedermi come stavo...ai miei mesaggi rispondeva in maniera piuttosto fredda e dandomi la colpa di tutto ciò che era successo, a volte nemmeno mi rispondeva...
In tutta questa storia la cosa che mi ha addolorato di più è stato il suo comportamento ed ancora mi addolora.
Ancora penso a lui... e spero in lui. Intanto mio marito è tornato con la sua ex, si vedono di giorno poi lui torna a casa, dice che al momento della sua scoperta di tradimento io ho tenuto un atteggiamento arrogante nei suoi confronti e non gli son stata vicina, io ho accettato fin'ora questa situazione perchè mi sento in colpa... o per paura di un dratsico distacco e di restare completamente sola.. ma non ci sto bene anche perchè limito molto le mie uscite, se devo vedere un amico lo faccio di nascosto anche se mio marito dice che ho tutta la libertà che voglio... ma io non ci credo.
Adesso non so che fare. Alterno momenti di depressione a momenti in cui vorrei mollare tutto casa figli e starmene lontana... per un po'.
Ho davvero bisogno di un consiglio, di una parola di conforto
Grazie

Gentile Lorella,
la vostra vita coniugale si trova in un momento critico in cui mancano componenti importanti come la fiducia, la comunicazione, l'ascolto e la fedeltà.
A mio parere non manca però l'affetto e la volontà di far reggere il matrimonio, poichè lei è stata in grado di perdonare un tridimento e suo marito ha sopportato la sua relazione extraconiugale.
Probailmente lui però è non ha perdonato e Le sta facendo "pagare" il suo errore trascorrendo la giornata fuori e tornando da lei solo la sera.
Avete bisogno entrambi di amore (anche fisico), di comprensione e svago. Negli ultimi tempi non siete stati in grado di scambiarli a vicenda, così ciascuno di voi ne è andato alla ricerca al di fuori delle mura domestiche.
Ciò che deve chiedere a se stessa e a suo marito è se desiderate ricostruire stabilità e armonia familiare, lasciando i vostri pensieri extraconiugali e concentrandovi su di voi, su ciò che avete costruito e su quello che vi ha unito prima della crisi.
Per quanto riguarda il suo amante, desiderava una relazione intima e nascosta, e non una storia di impegno e sacrificio, così nel momento in cui avrebbe dovuto avere delle respondabilità si è defilato.
Non credo possa ritornare con intenzioni diverse.
Lorella non si lasci sopraffare dalla delusione del suo amante e dalla crisi coniugale, ritrovi la sua forza e femminilità. Se rivuole suo marito faccia in modo di riavvicinarlo a sè. Esca, pensi a se stessa dedicandosi a qualcosa che non fa da tempo o che avrebbe sempre desiderato fare. E' giovane e può ancora avere molto dalla vita.
In bocca al lupo.
Dott.ssa Filomena Dongiovanni

 

(Risponde la Dott.ssa Dongiovanni Filomena)

Pubblicato in data 20/08/2012

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