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Confusione (104994)

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on . Postato in Relazioni, Coppia, Famiglia | Letto 287 volte

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Xxxx 21

Salve, sono una ragazza di 21 anni e da cinque ho una relazione con un ragazzo di 23. Il nostro rapporto è nato in modo complicato e strano; io lo amo tantissimo e penso seriamente ad un futuro insieme. Il punto è che a volte non la penso proprio così, anzi, provo disgusto per lui , per il suo atteggiamento, il suo essere iroso; mi sembra seriamente di trovarmi di fronte a mio padre e in quei momenti vorrei scappare, allontanarlo da me il più possibile, ma non ci riesco. In quei momenti mi chiedo seriamente perchè dovrei stare ancora con lui, non voglio un uomo cosi. Non so come spiegarlo. E'come se fosse due persone contemporaneamente, una che amo e stimo, e l'altra che mi fa paura, disgusto e rabbia. E' come se avessi una sorta di dipendenza da lui. Il nostro rapporto è cresciuto male e me ne rendo conto: mi ha privato delle mie amicizie, della mia spontaneità, perchè basta una parola sbagliata e scattano le grida e gli insulti; ora come ora, dopo cinque anni, so benissimo che l'unico modo per realizzarmi ed essere felice, felice veramente, è allontanarmi da lui. Penso di volerlo fare concretamente, ma non ci riesco. Forse sono autolesionista, mi sento bloccata ed ho paura. Non so esattamente quale sia la mia richiesta, mi rendo conto di essere un po confusa, prima lo amo, poi lo disprezzo...il problema è che il sentimento c'è, e c'è da sempre. In ogni caso grazie per l'attenzione.

Probabilmente la tua ambivalenza nei confronti di questo ragazzo è collegabile al rapporto non semplice che hai costruito con altro uomo importante della tua vita: tuo padre.Ti rendi conto di alcune sue caratteristiche di personalità che non ti piacciono ma nello stesso tempo hai un rapporto di dipendenza, non riesci a fuggire. Sei confusa perchè probabilmente hai una percezione di distonia tra il tuo pensiero e quello che metti in atto.Dovresti fare un pò di chiarezza e soprattutto portare in superficie alcune cose di cui hai una percezione solo parziale in questo momento. Una psicoterapia ad orientamento psicodinamico può esserti d'aiuto, sicuramente scoprirai un nesso tra la scelta di quest'uomo ed esperienze tue precedenti. Rielaborando il tuo passato sarà più facile comprendere certi tuoi atteggiamenti attuali, nei limiti cambiarli e viverti meglio più in sintonia con le diverse parti di te.Auguri.

(risponde la Dott.ssa Maristella Copia)

Pubblicato in data 05/12/07

 

 

 

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