Coniuge (111387)

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on 27 Febbraio 2008. Postato in Relazioni, Coppia, Famiglia | Letto 369 volte

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Riccardo 34

Salve, sono un ragazzo di 34 anni sposato da 9, con una ragazza di 29 anni; abbiamo due bambine meravigliose. Mia moglie due anni fa ha iniziato a soffrire di problemi ginecologici, dopo circa un anno siamo riusciti a risolverli, con il conseguenziale dimagrimento di circa 15 kg da parte sua. Da quel momento, lei è stata quasi sempre diversa con me, soprattutto nelle effusioni, sembrava fredda, distaccata, infastidita. Premetto che nell'ultimo anno ci siamo scambiati effusioni molto raramente, circa una volta al mese, ma non per mia negligenza, in quanto molte volte mi rifiutava, oltretutto quelle poche volte che si riusciva, l'atto era spesso interrotto in quanto lei provava dolore. Da circa due mesi si è dovuta spostare in altra regione con le bambine per seguire un familiare malato, io circa una settimana fa gironzolando con il computer trovo una frase che sicuramente si è dimenticata di cancellare, ove cercava chiarimenti in internet, la stessa frase diceva: "Sono una ragazza di 29 anni, sposata da nove, non provo più alcun sentimento per mio marito, neanche quando facciamo l'amore". In quell'istante mi sono sentito morire e preso dalla rabbia l'ho chiamata, la stessa dopo poche insistenze mi ha ammesso di quella frase, dicendomi che era un periodo buio e che non mi ha mai tradito. Successivamente mi ha anche ammesso che qualche volta ha fatto l'amore con me non provando nulla. Dice che mi ama, io mi sento tradito internamente, in quanto non so per quanto tempo lei abbia finto, soprattutto nei piccoli gesti affettuosi quotidiani che secondo me alimentano l'amore. La stessa afferma che era un periodo buio in quanto non le offrivo molte attenzioni o complimenti dato che era dimagrita, ero troppo preso dal lavoro e molto spesso mi pronunciavo per avere un rapporto con lei, la quale mi ha definito pesante per questo. Quello che lei afferma sicuramente è vero, ma questo mio modo di comportarmi è anche scaturito dal fatto di essere rifiutato, sessualmente, e probabilmente questa sua mancanza di affetto nei miei confronti, diminuiva le attenzioni di lei su me e di conseguenza probabilmente facevo io. Credo che i problemi descritti su che mi ha dato mia moglie non portino a quella frase che ha un significato inequivocabile, in quanto non ha scritto sto attraversando un periodo di confusione, oppure mio marito mi sta trascurando. Anche oggi lei ha pianto telefonicamente dicendomi che mi ama e che questo distacco forzato le ha fatto apprezzare la mia mancanza, io ho paura di sentire di nuovo quel dolore come quando ho letto la frase da lei scritta. P.S. Io amo mia moglie più del primo giono in cui l'ho conosciuta e non l'ho mai tradita, ho solo paura.

Gentile lettore, capisco sia doloroso leggere frasi del genere, ma posso intuire ci sia un sentimento che ancora vi lega, sicuramente da parte tua. Il consiglio che ti posso dare è di rivolgervi da uno psicoteraperuta della coppia affinchè troviate un canale di comunicazione nuovo, sul quale ricominciare a ricostruire la vostra relazione. Non è chiaro dal tuo scritto se i disturbi ginecologici sofferti da tua moglie avessero anche una componente psicologica e per quali motvi le hanno causato un così importante calo ponderale, sarebbe utile saperlo. Comunque non ti sentire tradito, non per forza i suoi gesti affettuosi erano finti, l'affetto non si cancella in un attimo, è piuttosto probabile che lei, a causa di problemi di salute e, non dimentichiamoci, presa dai molti impegni fisici e psicologici che le giovani madri vivono crescendo i loro piccoli bambini si sia trovata in un periodo buio. Credo che abbiate ancora molto da dirvi: rivolgetevi ad un consulente e continua ad essere presente e sensibile ai problemi coniugali, una strada dovreste trovarla. Auguri.