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Coppia (002202)

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on . Postato in Relazioni, Coppia, Famiglia | Letto 326 volte

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Francesca, 32

Salve è difficile poter esporre in poche parole la propria vita privata ma ho ritenuto opportuno farlo per poter avere qualche consiglio da qualcuno non coinvolto emotivamente. Sono sposata da 6 anni ma conosco mio marito da 13, una lunga storia piena di momenti felici ma anche molto difficili. In questo momento siamo ad un tentativo di poter vivere serenamente insieme, ma come le altre volte sarà un fallimento e le cose dette rimarranno solo promesse. Sono delusa da una persona che non è riuscita a starmi vicino e darmi il giusto supporto morale nel momento piu' difficile della mia vita (la morte di mia madre), dal suo essere abitudinario perchè ormai io sono sempre lì e non ha la necessità di fare "pazzie" per conquistarmi, dal continuare a ripetergli sempre le stesse cose per migliorare il rapporto, ma soprattutto sono stufa di sentirmi incompresa e poco amata, come se il mio rapporto fosse solo superficiale, come se pur condividendo tutto io fossi da sola, come se fossimo su due pianeti diversi.
Dopo tantissimi tentativi di colloquio a cui lui ha reagito scocciato perchè dice che ripeto le solite cose, mi ritrovo in uno stato di frustazione, non mi arrabbio piu', mi lascio trascinare, ma sono triste dentro e nonostante siamo arrivati quasi alla rottura appena lui dice che è d accordo a iniziare una separazione io ritorno sui miei passi, mi invade la paura. Come si puo' vivere così una vita e soprattutto come si puo' mettere al mondo dei figli (lui vorrebbe). Eppure confrontandomi con amiche e colleghe non ho sentito una che sia felice. Il matrimonio è veramente la tomba dell'amore? Cosa si deve fare per recuperare il rapporto logorato da tanti litigi, incomprensioni che non si dimenticano facilmete e portano ad essere sempre piu' lontano sempre meno innamorati. Spero di trovare una soluzione che mi aiuti a ritrovare il sorriso. Grazie.

Cara Francesca, in effetti mettere al mondo dei figli con questi presupposti non mi sembra una buona idea. Il matrimonio non è la tomba dell'amore, come non è una promessa di amore eterno. Il matrimonio è un percorso, che può andare bene o male a seconda di come lo si fa. Prima di tutto credo che lei debba interrogarsi sui motivi che la spingono a tentare di portare avanti questa storia, pur senza grandi speranze. Se la invade la paura quando si profila una separazione da suo marito, i motivi potrebbero essere molti. Se ama ancora quest'uomo, ed è risposta a superare le difficoltà e le delusioni, è chiaro che dovreste farlo insieme, iniziando un serio percorso di psicoterapia di coppia.
Se invece la paura è che la invade non riguarda specificamente suo marito, ma è paura di restare sola, credo che le converrebbe affrontare un percorso nel quale lei possa esplorare questa paura, le sue motivazioni, e superarla. Si prenda del tempo per riflettere su quale sia la soluzione migliore, dentro di sé c'è una risposta, e anche se trovarla non è affatto facile, vedrà che cercandola verrà fuori. Le faccio molti auguri.

( risponde la dott.ssa Serena Leone )

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