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Coppia (080163)

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on . Postato in Relazioni, Coppia, Famiglia | Letto 381 volte

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Titty, 21 anni

Sono una ragazza che sta con un ragazzo di 30 anni molto serio, che ama gli animali ed è molto sensibile, nonostante abbia intorno a sè una corazza e faccia il duro anche con me perchè non vuole mostrare la sua sensibilità.
Nonostante questa sua gentilezza d'animo, ha una particolarità che non capisco: gli piace sculacciare le ragazze! Ovviamente me compresa. Non lo fa mai con tanta violenza (a parte una volta, ma forse senza rendersene conto), ma si potrebbe dire che lo fa "per gioco", la sua intenzione infatti non è fare male.Un'altra cosa strana è che quando lo fa io mi eccito sessualmente.Se
vi può aiutare, sappiate che lui ha da sempre un rapporto molto conflittuale con suo padre, che è una persona del tutto diversa dal mio ragazzo.E' poco sensibile e violento e so per certo che ha usato la violenza (fisica e verbale)anche sul mio ragazzo quando era bambino.Le violenze verbali continuano tutt'ora.Pure io ho sempre avuto un rapporto difficile con mio padre, che quand'ero piccola mi maltrattava verbalmente e solo un paio di volte anche fisicamente (roba da poco, due sberle come fanno tanti genitori quando perdono la pazienza).Inoltre so che quando mia madre era incinta, mio padre non mi desiderava e insisteva affinchè mia madre abortisse, anche se ora mi vuole bene.Indipendentemente da tutto questo,ho sempre avuto fin da piccola un grosso senso di responsabilità e un profondo e pungente senso di colpa.
Quando mi rendevo conto di essermi comportata in modo sbagliato o deludevo le aspettative di qualcuno mi sentivo profondamente in colpa, mi tormentavo e volevo essere punita come meritavo, anche in maniera pesante, per potermi sentire "più leggera", purificata dalla colpa.
Da piccola però, non sono stata punita quasi mai, ma spesso lo avrei voluto.Non ho mai combinato qualcosa di tanto grave,però ovviamente i capricci e le marachelle dei bambini li facevo anch'io e rispondevo spesso male, soprattutto a mia nonna.
Questo lato di me è attivo ancora oggi, anche se mi rendo conto che quasi sempre il mio senso di colpa è eccessivamente grande in rapporto agli sbagli che commetto. Forse vedo il mio ragazzo come un liberatore dai miei sensi di colpa?
Come devo comportarmi con il mio ragazzo? Se qualcuno sapesse dare una spiegazione a queste stranezze, sarei molto
contenta! Grazie e a presto!

Cara Titty, purtroppo non è così semplice darle così su due piedi una spiegazione a quelle che lei chiama stranezze,non è facile trarre un quadro preciso da quello che mi scrive. Ciò che posso dirle è, intuitivamente,che sia lei che il suo ragazzo siete cresciuti in un clima di tensione, di violenza a volte espressa, altre meno(anche le aggressioni verbali sono una forma di violenza), e che entrambi agiate nel vostro rapporto la vostra esperienza in proposito.
Lui, nonostante il suo carattere mite, probabilmente ha imparato la violenza come forma comunicativa fin da piccolo, e la agisce, anche se in forma lieve, con lei. D'altro canto, lei ha la tendenza, come dice, a sentirsi in colpa più del necessario, è cresciuta in un clima violento(seppure non fisicamente) e in un certo modo potrebbe trovarsi a suo agio in un clima simile. Molto dipende, poi, da com'è il rapporto con il suo ragazzo al di là delle sculacciate, che tipo di intesa, di comunicazione abbiate.
Io mi sento di consigliarle di consultare uno psicoterapeuta o un sessuologo, soprattutto per poter capire che tipo di collusione stiate mettendo in atto, in caso ci sia una collusione tra di voi.
Le faccio molti auguri

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