Pubblicità

Crisi di coppia (078185)

0
condivisioni

on . Postato in Relazioni, Coppia, Famiglia | Letto 338 volte

1 1 1 1 1 Votazione 0.00 (0 Voti)

Kikka, 25 anni

Salve,mi chiamo francesca ed ho venticinque anni, qual'e' il mio problema? Sono fidanzata da otto anni..ma ultimamente ho questo problema.Sto affrontando un periodo della mia vita molto confuso e non so piu' dove sbattere la testa nel vero senso della parola ho questa relazione da molto tempo ma ultimamente nn riesco piu' a trovare il minimo interesse verso di lui. lo vedo apatico noioso e nn riesco ad vere nemmeno stimoli sessulai nei suoi confronti circa una decina di giorni fa gli avevo chiesto un periodo doi tempo per poter riflettere ma dopo quattro giorni lui e' tornato dicendo che senza di me nn puo' vivere che lui vuole stare con me ed io un po perche' mi mancava e soprattutto per senso di colpa...ho fatto finta di nulla ma ora mi ritrovo al punto iniziale,cioe' sto con una persona con cui nn vorrei piu' stare penso che a deteriorare il mio rapporto siano stati tantifattori ovvero la nostra giovinezza, alla monotonia il continuare una relazione cosi tanto per fare perche' comunque lui non ha mai voluto sbilanciarsi troppo e non ha mai preso in amno la situazione per creare una vita futura con me lui sta bene a casa con i suoi anche se mi vuole molto bene, io mi sono buttata in questa relazione anima e corpo...ma ora sono stufa, credo che un uomo a quasoi ventotto anni debba prendere una decisone, debba tirare fuori gli attributoi e fare delle scelte nella vita...non si puo' andare avanti tanto per fare questo perche' significherebbe..perdere tempo...e magari perdere altre occasioni importanti nella vita, circa due mesi fa poi..tramite un mio amico di comitiva ho conosciuto un ragazzo in chat e da li ho capito che nella mia vita c'ea bisogno di un cambiamento...vedevo le differenze....con questo ragazzo passavo le ore sul pc...parlavamo di tutto...mentee con il mio lui...niente...solo di pochi e scarni discorsi del piu' e del meno non vedevo l'ora se andava via da casa mia per poter parlare con questo ragazzo ed and un cero punto hoi sentito la necessita' di vederlo e tutto mi e' sembrato piu' chiaro.....io non amavo piu' il mio ragazzo.ho fatto l'amore con questo ragazzo dopo un pò ed ho scoperto di nuovo le gioie del sesso...di sentirsi appagata da una persona senza nessun limite ho capito che in un rapporto e' molto importante ci vuole tutto comprensione,sesso dialogo...e con il mio ragazzo invece nn c'e' piu' nulla, sono in crisi non so piu' che fare sto impazzendo, vorrei uscire da questa situazione di merda...mi sono infilata in un tunnel...da cui nn riecso a d uscire.......vi prego aiutatemi...come posso fare per evitare di far soffrire il mio ragazzo ma di uscirne fuori.

Cara Kikka, purtroppo non esiste un modo per non far soffrire un compagno quando non lo si ama più. Capisco che l'affetto che provi per lui ti porti a preoccuparti per la sua reazione,ma sai bene che quando uno dei due partners smette di amare non c'è niente da fare. Pensa che continuando a stare con lui lo prendi in giro, gli fai credere ciò che non è più. Inverti le parti:tu cosa preferiresti? Essere "ingannata" per anni,vedendo passare la tua giovinezza o affrontare la realtà e voltare pagina? Quando una storia è finita bisogna prenderne atto, anche se si soffre. Io penso che il tuo ragazzo abbia già capito in cuor suo che la situazione è cambiata. Non ti crucciare più di tanto, siete giovani e le sofferenze d'amore fanno parte della crescita di ciascuno.

Pubblicita'
Vuoi conoscere i libri che parlano di coppia e famiglia per saperne di più?
Cercali su Psiconline® Professional Store
0
condivisioni

Guarda anche...

Pubblicità

Pubblicità

I Sondaggi di Psiconline

Come reagisci alle notizie riguardanti l’immigrazione?

Pubblicità

Le Risposte dell'Esperto

Pensiero ossessivo (1624140870…

Fabio, 34 anni     Gentile Dottoressa/Dottore! Mi chiamo Fabio e 5 anni fà ho commesso un errore di tipo erotico.Ho cominciato a scambiare dei...

Problemi con marito [162342796…

Viola, 38 anni     Buongiorno, avrei bisogno di un consulto per dei problemi con mio marito.Mio marito è molto irascibile ma oltre a urlare no...

Ansia e paura nella guida [162…

Clarissa, 22 anni       Salve, vi scrivo perchè da un paio di mesi sto facendo le guide in autoscuola ma la sto vivendo un po' male...

Area Professionale

La trasmissione intergenerazio…

Modificazioni epigenetiche nei figli di sopravvissuti all’Olocausto I figli di persone traumatizzate hanno un rischio maggiore di sviluppare il disturbo post-t...

Il Protocollo CNOP-MIUR e gli …

di Catello Parmentola CNOP e MIUR hanno firmato nel 2020 un Protocollo d'intesa per il supporto psicologico nelle istituzioni scolastiche. Evento molto positiv...

Come gestire il transfert nega…

Per non soccombere alle proiezioni negative del transfert, lo psicoterapeuta deve conoscere con convinzione ciò che appartiene alla psiche del paziente e ciò ch...

Le parole della Psicologia

Agrafia

Il termine Agrafia deriva dal greco a-grapho (non-scrivo), indica la perdita parziale (paragrafia) o totale della capacità di scrivere, che insieme a quella d...

Sexting

Il termine "sexting" letteralmente deriva dalla fusione di due parole inglesi "sex" (sesso) e "texting" (inviare messaggi). Il "sesso virtuale", traduzione ita...

Disforia

Il termine viene utilizzato in psichiatria per indicare un'alterazione dell'umore in senso depressivo, caratterizzato da sentimenti spiacevoli, quali tristezza...

News Letters

0
condivisioni