Crisi matrimoniale (149205)
Anna, 28
Gentile Dottore,
la ringrazio in anticipo se vorrà darmi una risposta. Mi chiamo Anna,ho 28 anni e sono sposata da 2 anni, da circa 6 mesi ho incontrato per motivi di lavoro un'altro uomo che mi ha fatto battere il cuore e ho, ahimè, iniziato a tradire mio marito.
Ho cercato di capire cosa mi abbia portato a fare una cosa simile e la conclusione è stata che non trascorro abbastanza tempo con mio marito. A dire la verità ci vediamo pochissimo a causa del suo lavoro e se prima pensavo potesse essere positivo ora mi rendo conto che un rapporto va costruito anche con la quotidianità che per noi è inesistente.
Ne ho parlato con lui (ovviamente non del tradimento) e lui cerca di venirmi incontro anche se mi sembra non si renda conto della gravità della situazione, però qualche sforzo lo vedo.
Ora "l'altro", che è sposato, è intenzionato a lasciare sua moglie per me, ma io non lo so se voglio far fallire il mio matrimonio, continuo a ripetermi che sarebbe giusto riprovarci seriamente troncando questa storia clandestina..ma sono costretta a vederlo tutti i giorni.
E poi credo di amarlo, ma come posso non amare più mio marito dopo così poco tempo?! Lo so che nessuno potrà dirmi in assoluto cosa fare ma spero che un consiglio da un professionista possa darmi qualche spunto per riflettere meglio.
P.s."l'altro" sa che non vuole stare più con sua moglie ma c'è di mezzo una bimba e quindi non è ancora riuscito a prendere la decisione di andarsene, ma se io non lo seguissi lui forse continuerebbe a stare dov'è, e io posso fidarmi di un uomo (35 anni) così?
Grazie mille
Anna.
Cara Anna,
non è colpa di nessuno, se le cose in una relazione prendono una piega imprevista e i sentimenti cambiano, ma rischia di diventare un problema serio per tutti con la possibiltà non trascurabile che qualcuno si possa fare male seriamente.
Prendi tempo, con te stessa, con lui e non progettare sulle ceneri di due matrimoni, senza avere aspettato un altro pò, rischieresti di essere schiacciata da disagio e responsabilità eccessive e comunque di vivere atmosfere emotive dolorose che gli altri ti proietterebbero inevitabilmente addosso.
La migliore cosa è forse quella che ti sembra ora più complicata, cercare di vedere se nel tuo matrimonio c'è ancora dell'energia e se questo nuovo rapporto è veramente amore o solo un bellissima fantasia ( anche perchè le "case sull'albero" sono bellissime, ma è difficile viverci).
Il problema in realtà non è di fiducia, ma di profondità sentimentale e se non metti un pò di distanza dalle cose non puoi vedere mai bene.
(Risponde la Dott.ssa Bosa Lucia Daniela)
Pubblicato in data 25/01/2013