Decisione difficile (078595)
Luna, 22 anni
Forse non ho mai conosciuto
l'amore...o forse non ci ho mai creduto fino in fondo...comunque sia la realtà
è che fino a 22 anni non ho avuto storie più lunghe di 5 mesi
(!)...le due storie più importanti e intense che ho avuto della durata
di 5 mesi si sono interrotte (non dico finite perchè così non
è stato...quasi mai per me una storia è finita) la prima perchè
il mio ragazzo è tornato nel suo paese d'origine, in Turchia, la seconda
in seguito ad una discussione sul suicidio. In entrambi i casi l'amore c'era
ancora da entrambe le parti, ma forse io ho avuto paura non so, quando vedevo
delle difficoltà pensavo che le cose non si dovevano forzare, che tutto
deve procedere naturalmente e quindi ho lasciato andare subito le cose così...a
distanza di un pò di tempo mi butto in una storia che decido non deve
essere un'avventura, stiamo insieme solo da tre mesi ma ecco che incidentalmente
rimango incinta...subito guardando al futuro non mi preoccupo del fatto che
non potrò avere altre esperienze, altre storie, nonostante sia ancora
giovane, ma mi preoccupo di noi due...tra noi le cose non sono sempre andate
bene, lui non è la persona con cui mi sarei immaginata di vivere tutta
la vita, ci sono delle incomprensioni a volte che potrebbero forse creare problemi
in futuro...ma vedo che lui questi problemi non se li pone, perchè vuol
far di tutto perchè questa vita arrivi perchè questa responsabilità
farà secondo lui in modo che tutte e due ci impegnamo per la nostra serenità
futura, farà in modo che non ci saranno problemi...lui è più
grande di dieci anni, è un musicista di successo, questo forse vorrà
dire che la mia vita dovrà cambiare abbastanza, che forse non potrò
rimanere qui, che forse i miei studi si interromperanno o rallenteranno...lui
si è realizzato mentre io ho ancora dei progetti dei sogni (studio ancora,
vorrei lavorare nella cooperazione e lo sviluppo, avevo iniziato appena una
collaborazione con un giornale e avrei voluto conseguire un'altra laurea breve
in antropologia) strano a dirsi ma prima se avessi immaginato di dover rinunciare
un pò alla mia realizzazione personale per un'altra persona, per un bambino,
mi sarei detta che non l'avrei mai fatto, ora invece riesco a immaginare di
poterlo fare...ma questo non mi porterà dei problemi in futuro?.
Il rischio del rimpianto è sempre presente quando si fa una scelta...Ora
ho letto in qualche discussione che uno psicologo rivolgendosi ad una ragazza
della mia stessa età che aveva desideri di matrimonio le diceva di pensarci
bene che il matrimonio spesso è una delle maggiori fonti di stress, poi
ho letto di donne che sposate sono andate incontro a delle difficoltà
e
hanno scoperto una persona diversa nel loro compagno...ed io allora che lo conosco
da così poco? Non parliamo di matrimonio ma è evidente che questa
situazione ci porterà a convivere insieme forse per tutta la vita.
A volte mi piace non pensare al modo tradizionale con cui si svolgono le cose
(fidanzamento da tanto tempo, matrimonio, figlio in età matura) perchè
penso che forse
la sicurezza non si trovi in queste cose, ma si trovi solo nelle persone che
decidono di portare avanti una situazione...però per esempio io me ne
sto convincendo solo ora, sto cercando di maturare il pensiero di poter convivere
con questa persona, di poter avere un bimbo (prima non mi sfiorava minimamente i pensieri!)...questo è sbagliato? Sto forse precipitando cose che non
vanno precipitate? ...non riesco a pensare tranquillamente all'aborto, ho pensato
anche a questa possibilità ma è una cosa che mi fa male, tuttavia
non lo escludo ancora.
So che la decisione infine spetterà solo a me però ne parlo perchè
ho paura che qualche pensiero ingannatote m'intrappoli, ho paura d'ingannarmi
da sola e di non riuscire a sentire la verità dei miei sentimenti, e
forse qualcuno può aiutarmi a vedere ciò. Ci sono dei giorni che
mi sveglio e penso a come fare quando nascerà, pensieri positivi e negativi
s'intrecciano. Ci sono altri giorni che mi sveglio e penso a quello che voglio
fare nella vita e mi dico che ce la metterò tutta per riuscirci ma poi
mi fa male pensare di dover passare sopra a quello che considero una possibilità
di vita. Non m'importa se forse non conoscerò mai l'amore, se forse l'ho
perduto nel passato, ma la paura che ho adesso è quella di poter perdere
la serenità nella mia vita se faccio uno sbaglio. (vi sarei veramente
grata se nel caso vogliate rispondermi, potreste farlo al più presto
possibile, purtroppo ho aspettato troppo prima di confidarmi con qualcuno, anziché
farlo dall'inizio, grazie).
Cara Luna, la scelta di
avere o meno un bambino è sempre e comunque difficile, e dovrebbe essere
una libera scelta. Lei si trova comprensibilmente in una situazione molto molto
difficile, data la sua giovane età,e dato il fatto che non è sicura
che il padre di questo bambino sia l'uomo ?giusto?.
Un figlio è sempre un'esperienza forte, molto impegnativa, forse potrebbe
ritardare di molto tempo i suoi studi, forse potrebbe farla sentire realizzata.
Io non sono in diritto di consigliarle l'interruzione di gravidanza, né
di consigliarle di proseguire. È una decisione che dovrebbe trovare dentro
di sé, valutando la sua vita, il suo rapporto con quest'uomo, il suo
desiderio di mettere al mondo una vita. l'unico consiglio che posso darle, è
di confidarsi con i suoi genitori, se ancora non l'ha fatto, e di rivolgersi
al Consultorio della sua città. Può spiegare a loro la situazione,
tutti i suoi dubbi, può chiedere tutte le informazioni che desidera.
Ci sono sia psicologi che assistenti sociali molto preparati nei consultori,
soprattutto per quanto riguarda gravidanze inaspettate. Sapranno aiutarla sicuramente
a prendere questa decisione così difficile. Le faccio moltissimi auguri.
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