difficile situazione familiare (48686)

Fice , 55anni (19.2.2002)

Mi chiamo Fice e sono pittosto giu' . La mia situazione e' comune a tante persone complessate dalla famiglia di origine Ho 55 anni, sposata da 30,con due figlie .Mio marito è un professionista, e deve essere seguito nel lavoro. Il mio carico di impegni quotidiani si è aggravato circa sei anni fa con la malattia di mia madre: demenza senile, invalida al 100% ,che adesso abita con noi, ed ha bisogno di continua assistenza, essendo inferma a letto ..Il mio problema è che non riesco più a far fronte a tutto. Mi sento inadeguata e fallita, come figlia,madre, moglie nuora...perchè anche con mia suocera non ho mai avuto un buon rapporto,essendo lei un tipo forte e io una debole che vorrebbe ribellarsi ma non ci riesce mai,ingoiando tutti i rospi. Soffro di ansia, e instabilità dell'umore. Non mi sento depressa, ma piango quasi tutti i giorni ,soprattutto quando vengo sottovalutata-sia dal marito che dalle figlie. In certi momenti vorrei scappare di casa perchè mi sento responsabile di tutto quel che succede in famiglia. La situazione non è facile..come si puo' immaginare.. Pensavo,portando in casa mia madre, che non sarebbe vissuta così a lungo,viste le sue condizioni.invece i tempi si prolungano contro ogni previsione.( con questo..non voglio augurarle la morte...) Per l'ansia prendo tutte le mattine un Lorans 1mg, ma noto che al pomeriggio l'effetto è già finito e devo prendere un'altra mezza compressa.Sono un che parla molto, e si sfoga con le amiche In famiglia mi sento derisa e incompresa.Ma sbaglierò tutto io??Vorrei un parere e un consiglio.Visto che la situazione è questa e non può essere modificata..e io non riesco più ad essere serena... dovrei forse intraprendere una psicoterapia?Ma a cosa servirebbe? Oppure dovrei rimuovere tutte le cause e poi soffrire per i sensi di colpa? ( ho preso un aiuto in casa...non fisso...e non ho altri aiuti.da nessuno) Grazie,cordiali saluti, Fice Cara Fice, come dici tu la situazione non è facile. Far fronte a tutto quello che stai vivendo tu è difficile, l'ansia è quasi normale in determinate situazioni. Ingoiare tutto e non saper come digerire non è facile. È chiaro però che qualcosa puoi fare e cioè dimostrare a te stessa, ma solo a te stessa che stai facendo il massimo, il meglio che puoi in questo momento, e che non tutto dipende da te e che tu nei sei responsabile. L'apprezzamento da parte degli altri c'è quando ci apprezziamo noi stessi. Perciò inizia da te stessa, guardati allo specchio e se hai qualcosa da rinfacciarti, fallo, ma dopo abbracciati e di a te stessa: "fai quello che puoi". Riguardo alla psicoterapia, ti dico, ma questo già lo sai, che non può aiutarti in quei problemi tipo tua madre, ma può darti una mano a far crescere la fiducia in te stessa.
Ti auguro di trovare te stessa.