Dipendenza d'amore (124831)
Bocca Di Rosa 24
Caro dottore, io ho un problema grandissimo, leggo sempre libri di psicologia appena ho un pò di tempo libero per capire come devo comportarmi, sicuramente non potrà darmi una soluzione a un così grande problema, ma la prego mi aiuti a capire, sono otto anni che sto con un ragazzo ed io sono innamoratissima di lui, se nn lo vedo o penso che lui sia arrabbiato con me sto male, mi sento morire non dormo non mangio e bevo pochissimo, ho rifiuto anche verso la cioccolata che adoro, lui mi tratta spesso male, mi dice le cose più brutte del modo, cose inimmaginabili, mi fà fare cose che non farei mai, ha il controllo su di me solo perchè sa che io non posso stare senza di lui, però credo che anche lui in tutti questi anni in un certo senso sia diventato dipendente da me, infatti le uniche volte che non ci siamo visti è stato per dieci giorni. Lui non vuole stare con me perchè è come ossessionato da quello che potrebbe dire la gente, ma ancor più che le persone pensassero che mi ama. Io non so se questo è amore. Questo è un altro dei momenti in cui si chiude e non parla, non mi dice cosa succede, cosa non và, e io soffro tantissimo, poi tra qualche mese saprò se qualcuno ha parlato male di me o si è saputo qualcosa della nostra storia, che devo fare? Mi aiuti a uscire da quest'incubo, io lo amo e non voglio perderlo per sempre. Preferirei mille volte morire.
Cara Bocca di Rosa, tu fai una richiesta alquanto particolare, da un lato chiedi di uscire da questo incubo di cui fondamentalmente lui è il protagonista, dall'altro lato preferiresti morire piuttosto che lasciarlo. Nel frattempo ti dedichi a letture che ti aiutino a far funzionare come vuoi tu questa relazione, e continui a vivere nell'incertezza e nel dolore senza mai trovare una via d'uscita. Io credo che questa morsa che ti impedisce di muoverti in libertà nella tua vita necessiti di tradurre il tuo interesse per la psicologia in un atto pratico, impegnandoti in un percorso che ti porti ad una maggiore consapevolizzazione cognitiva ed emotiva delle dinamiche che ti trattengono in questa fase di empasse, di blocco, di impossibilità di azione, di uscire. Purtroppo e per fotuna è impossibile cambiare gli altri senza plagiarli, manipolarli o fargli del male, e nel frattempo fai del male a te stessa, quando invece dovresti concentrarti maggiormente su di te dandoti più importanza, valore, donandoti per prima le attenzioni che cerchi. Un Saluto.
(risponde il Dott. Massimo Giusti)
Pubblicato in data 04/09/08
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