Famiglia Allargata (006424)
Manuela,40 anni
Siamo una coppia al loro
secondo matrimonio, ambedue abbiamo un figlio di 14 anni nato dalla precedente
unione ed ora un bimbo "nostro" di 6 anni. Da poco tempo il piccolo
fa domande ben chiare per riuscire a capire il perche' i due
fratelli maggiori (dei quali e orgogliosissimo) non sono fratelli tra di loro,
perche' uno chiama "papi" il suo papa' e poi va a vivere con una mamma
che non e' la sua....perche' un certo tizio viene ogni 15 giorni a prendergli
il fratello per un po' e poi lo riporta.....vuole sapere qual'e' la moglie di
quel signore, e molte altre domande alle quali fino ad ora abbiamo cercato di
non dare risposte, aumentando sicuramente la sua confusione e curiosita'.
Vorremmo un consiglio, sapere se e' arrivato il momento giusto per spiegare
e qual'e'il modo migliore e piu'consono per farlo con un bimbo di 6 anni, tenendo
in considerazione anche il fatto che tra pochi giorni iniziera' per la prima
volta la scuola elementare. Vi siamo molto grati per una eventuale risposta.
gentilissimi, premetto dicendo che sarebbe opportuno considerare che i bambini
sono piu' adulti e capaci
di capire di quanto non lo siamo noi e spesso evitiamo di dire loro certe cose
per proteggerli. Questa e' una considerazione di carattere generale. In merito
alla vostra situazione, il consiglio personale e' che e' opportuno spiegare
con sincerità e chiarezza a vostro figlio la situazione ovviamente utilizzando
un codice linguistico adeguato all'età del bambino. Non preoccupatevi
i bambini capiscono molto di piu' di quello ceh potete immaginare.
E' necessario in questo caso far capire a tutti e tre i figli quanto gli vogliate
bene nonostante la situazione sia complessa , voi siete e rimenete comunque
i genitori.
( risponde la dott.ssa Cinzia Ghirlanda)
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