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Gelosia (79125)

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on . Postato in Relazioni, Coppia, Famiglia | Letto 306 volte

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Alessandra, 25 anni

Sono una ragazza di 25 anni e da 5 anni e mezzo sto con un ragazzo di sei anni più grande di me. Abitiamo 50 km lontano e ci siamo sempre visti il fine settimana. Ci siamo sempre fidati l'uno dell'altra, ma da un anno lui si è trasferito a Milano per lavoro e io sono in crisi.Non è cambiato nulla perché ci vediamo sempre solo il weekend, ma io sono diventata improvvisamente gelosissima, possessiva e nervosa.Lui lavora in una multinazionale ed è sempre a contatto con gente nuova e ragazze, anche giovani e in mensa mangia sia con ragazze che con uomini e ogni tanto la sera esce per un aperitivo con un gruppetto misto di colleghi e colleghe e io impazzisco.Di giorno non penso ad altro, litighiamo sempre perché io lo attacco, sono nervosa e vivo male perché sono sempre ansiosa e stressata.Lui è da solo e mi spiega che non può sempre stare chiuso in casa e forse ha ragione. Tra l'altro non posso pretendere che mangi da solo, ma sono veramente depressa. A volte ho pensato di lasciarlo per non soffrire più.A detta degli altri sono una bella ragazza, ma io mi sento molto insicura, soprattutto ho paura del futuro, ho paura di essere tradita e di rimanere sola quando nessuno mi vorrà più. Sono molto diffidente nei confronti dell'altro sesso anche se questo è il primo ragazzo che ho.
E' giustificata la mia gelosia o ho qualche problema?Come posso fare per "guarire". Grazie

Cara Alessandra, si ,sei malata o hai qualche problema , come dici tu(che é lo stesso). Per "guarire" non c'é che crescere e diventare ADULTA, cioé uscire dalla dipendenza infantile, smettere d'avere aspettative irrealistiche, accettare la vita coi suoi rischi e con le sue incertezze. E nutrire la speranza, la virtù più basilare ed essenziale per ricominciare ogni mattino la giornata. Se non ti fai il regalo di metterti in terapia ( non credo che ce la farai da sola da come ti esprimi) potresti leggerti intanto, di Giulio Cesare Giacobbe "Alla ricerca delle coccole perdute" Ed. Ponte alle Grazie. Auguri

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