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Il mio ex non mi lascia più stare! (015132)

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on . Postato in Relazioni, Coppia, Famiglia | Letto 457 volte

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Martina, 20 anni

Salve,chiedo cortesente il vostro aiuto! Sono una ragazza di 20 anni e ho un problema che è da un po'di tempo che non mi da pace.Ho lasciato il mio ragazzo di 21 anni che è da quasi 2 anni che stavamo insieme,perchè sono convinta che mi abbia più volte tradita.Lui è straniero e fisicamente è molto bello,quindi non ha problemi a trovarsi la ragazza, ma con me si era fissato:lo conobbi nel 2003,io all'era ero fidanzata con un'italiano che mi amava molto,ma a lui del fatto che io ero fidanzata non importava e per un anno non smise mai di cercarmi,tormentava chiunque mi conoscesse per sapere di me;io ero fedele e anche se mi piaceva tanto fisicamente non tradii mai. L'unica cosa che facevo era rispondergli ogni tanto al cell quando mi sfiniva.Lui lasciò la sua ragazza per dedicarsi a me,anche se io non gli davo speranze. Quando ormai la mia storia con l'italiano finì,dopo solo 6 giorni mi frequentavo già con lui che sembrava fosse diventato il ragazzo più felice della terra perchè finalmente ero sua.Lui si innamorò subito,io no;ero ancora un po'"scombussolata"dalla mia storia precendete che durò 3 anni e il fatto di averne già iniziata un'altra così a breve mi sembrava strano tanto che avevo un pessimo carettere con lui,spesso e volentieri lo trattavo molto male e lo lasciai più di una volta. Le sue reazioni furono sempre forti:inizialmente mi insultava ferocemente,poi mi pregava in ginocchio di non lasciarlo,per non parlare degli appostamenti che mi faceva sotto casa. Alla fine poi ci tornavo sempre insieme perchè in fondo in fondo io volevo stare con lui e mi stavo innamorando! Dopo solo 7 mesi mi regalò l'anello che per la sua tradizione voleva dire che mi aveva scelta come sua futura sposa,lui non lo aveva mai regalato a nessuna un anello di fidanzamento proprio perchè aveva un valore troppo importante, mi voleva anche portare nella sua terra per farmi conoscere i suoi genitori.Tutto ciò creò in me una sorta di paura e un mese dopo mi tolsi il suo anello e tentai nuovamente la fuga lasciandolo.
Anche qui la sua reazione fu dura,peggio del solito perchè mi disse che lui mi aveva sempre tradita.Quando seppi così mi crollò il mondo addosso;cercai il giorno dopo di calmarlo,volevo capire se l'aveva detto solo perchè in preda alla rabbia,infatti quando si calmò mi disse che non era vero e che non mi aveva mai tradita,ma io non riuscivo cmq a credergli. Ricominciammo a frequentarci e decisi di fargli uno scherzo per capire bene che persona fosse:con un altro numero di cell mi finsi una ragazza interessata a lui che voleva conoscerlo,gli diedi un appuntamento e lui accetto! Ovviamente rimasi nuovamente scioccata!Andai io all'appuntamento decisa a lasciarlo per sempre! Quando mi vide lui rimase stupito e si giustificò dicendo che sapeva benissimo che ero io la ragazza che gli aveva fatto il tranello,ma le sue scuse non ressero e me ne andai via,decisa a chiudere definitavemte.
Lui i giorni seguenti continuò a cercarmi ma io lo snobbavo sempre fino a che non mi accorsi di essere rimasta incinta di lui!Lo dovetti risentire perchè era anche un problema suo e lui doveva esserci,devo dire che mi aiutò soprattutto con i miei genitori. Abortii dopodichè seppellimmo l'ascia di guerra e ricominciammo a uscire.Ma io continuavo a non essere stabile nella storia,non mi fidavo,avevo paura che prima o poi mi avesse lasciata per un'altra come lui fece con la sua precedente ragazza.Questa paura mi ossessionava e anche lui ormai incominciava a essere stanco di questa mia instabilità! Dopo 2 mesi dall'aborto ebbimo una furiosa litigata e ci lasciammo e stavolta lui non ricercò.Pochissimi giorni dopo lo vidi con un'altra e io andai fuori di testa. Era davvero passato poco tempo e lui aveva già un'altra,la prima cosa che pensai e che allora l'aveva già da quando stava ancora con me. Per la prima volta sotterrai il mio orgoglio e gli dissi che dovevo parlagli,lui accettò e io gli chiesi spiegazioni sulla ragazza,lui mi rispose che l'aveva conosciuta il giorno dopo che ci eravamo lasciati,ma io non riuscivo a credergli c'erano troppe cose,che ora non le elenco, che non tornavano.In quei giorni per me terribili iniziai ad avere attacchi di panico,mi mancava l'aria quando stavo in posti troppo affollati e ce mancato poco che non iniziassi ad assumere psicofarmaci. Nonostante tutto ripresi a frequentarlo e mi accertai che l'altra ragazza fosse uscita di scena. Ma ormai non vivevo nemmeno più un secondo di tranquillità.Ultimamente ho cercato di farmi forza e di lasciarlo,Dio volesse,per sempre,ed è 2 mesi ormai.Lui si fa sentire tutti i giorni,vuole che ci rimettiamo insieme,io gli rispondo poche volte ma quelle poche volte che gli rispondo è no!Lui continua a sostenere che non mi ha mai tradita,che non ne aveva bisogno perchè con me stava benissimo.Credo si sia ossessionato con me perchè NON RIESCE a non cercarmi e nemmeno lui sa spiegarsi il perchè non ce la fa a lasciarmi in pace!Quando gli rispondo al cell automaticamente litighiamo perchè io tendo a trattarlo male perchè voglio che la smetta di sfinirmi,si offende e mi dice che non ho niente di speciale,che sono solo una stronza e tante volte mi giura che non si farà sentire mai più,ma automaticamente il giorno dopo mi chiama!Io non son riuscita più nemmeno a frequentarmi con qualcun altro perchè se mi vede con un altro sento che scoppia qualche casino! Secondo lei è ossessionato o qualcosa del genere? Spero mi aiuti, nessuno riesce a capire cosa gli sia preso con me dato che con le sue ex quando una storia finiva lui non le ha mai più richiamate!

Cara Martina, ho letto attentamente la tua lettera e devo dire che la tua è una storia appassionata toccante e piena di esperienze che sembra quasi di sentire una quarantenne.
Invece hai ne hai solo venti e una vita intera davanti, una vita tua non di altri.
Riconosco che sarebbe il caso di risolvere qualche tratto che di personalità dipendente. Questo dovrebbe essere campo dello psicoterapeuta.
Da ciò anche gli attacchi di panico che si innestano tutte le volte che percepisci l'abbandono di una figura importante.
Esistono dei legami che spesso vengono definiti patologici in quanto si incastrano i problemi di ambo i patners (folie a deux ecc.).
Nel tuo caso si potrebbe ipotizzare che lui senta questa tua debolezza per usarti come un porto sicuro dove svernare. Quindi non essere condizionata da "possibili casini" nelle tue scelte, checchè se ne dica siamo in un paese civile dove si presume che una persona minacciata venga difesa dalle autorità.
Tanti auguri e coraggio per il futuro

( risponde il dott. Vincenzo Di Marco )

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