Lei mi ha lasciato, il mondo mi è caduto addosso (145058)

Antony 53

Salve, la mia è una richiesta di aiuto per capire questo triste momento della mia vita. Sono un uomo di 53 anni, sposato con una donna meravigliosa e padre di tre fantastici figlioli già grandi. Io, per motivi di lavoro, sto sempre fuori casa, raggiungo la famiglia ogni due settimane, questo succede ormai da 10 anni. Io, sono e credo, dagli impulsi del cuore, di essere molto innamorato di lei, ma ho commesso degli errori che sono stati la causa di questa separazione che dura solo da 10 giorni. Tutto è iniziato quando ho ripreso a giocare con le macchinette e qundi sperperare dei soldi inutilmente, l'ho fatto in questo ultimo periodo, dopo un'assenza davanti alla macchinetta da almeno quattro anni. Lei ultimamente mi ripeteva: "Smettila guarda che tra un po non c'e' nè più". Promettevo ma non andava come lei voleva, mi diede un ultimatum e io non so come la testa mi ha funzionato, ho ripetuto l'errore, con le ultime conseguenze, due parole: ti lascio, io non ti amo più. Siamo sposati da trenta anni. Eravamo dei ragazzini. L'anno scorso, siamo diventati nonni di una dolcissima bambina, tanta felicità, tante promesse. Sei anni fà, ebbi una relazione con una donna, alla quale ero affezionato. Mia moglie lo scoprì, ma pian piano ebbe il coraggio e la forza di perdonarmi. Mi resi conto dell'errore e non riuscivo a capire come mai mi era sucesso. Pensavo al dolore che le avevo provocato. Il mio è un pentimento e la realizzazione che le colpe si pagano, forse ho perso definitivamente il mio amore perchè non riesco ad immaginarmi con tanta confusione. Come farò senza di lei? Io la amo profondamente e con tutte le mie forze. Vorrei riuscire a farmi perdonare nuovamente, stabilendo che niente sarà come prima, ma vorrei tentare senza nulla pretendere, lasciando lei libera di vivere questo momento senza che che la assilli di richieste, ma cercando di essere più attento a non provocare la sua rabbia che ha nei miei confronti. Dovrei scrivere ancora tanto ma vedremo stada facendo. Ho bisogno di aiuto. Come fare per cercare di rimediare? Come riuscire a perdonarmi di quel che ho fatto? Come capire se ancora in lei è rimasto un pò d'amore verso di me? Anche se lei mi dice "Io non ti amo più,"? Possibile che la rabbia e le cause abbiano buttato tutto? Io non mi voglio rassegnare. Cerco di non fare pressioni. Sento di amarla tanto e ho tanta paura di perderla. Grazie per la vostra disponibilità. In attesa di una risposta, saluto con affetto.

Salve Antony, capisco perfettamente cosa provi in questo momento delicato della tua vita, dove essere sposato da molti anni con figli e nipoti, tutto sembra ormai rassicurato da certezze, invece, ti si riapre a 53 anni un mondo di insicurezze. Te però sei un giocatore e, quindi lo sai da te che il giocatore è non è mai vincente e questo cerca, sfidando la sorte fin quando la sorte non lo catapulta nel vuoto. Credo che sia questo il motivo per cui dici di amare molto tua moglie perchè riconquistarla è parte di un gioco che possiamo definire circolo vizioso. In passato l'hai gia ferita, poi riconquistata e poi di nuovo ferita, come le monetine nelle macchinette, ci si mettono tutte fino a raschiare il fondo. E' probabile che tua moglie sia stanca di fare questo gioco con te della vittima e dello sperperone, ma forse non lo è così tanto da non darti ancora una nuova possibilità. Del resto 10 giorni sono pochi, dovrà anche metterti un pò sulle spine, del resto lo sa che tu sei un tipo audace e, se fosse già tornata tra le tue braccia non proveresti l'ebrezza del rischio che a te tanto piace! Se non ti trovi con la mia ipotesi, prendi (e fallo comunque) in considerazione gruppi per giocatori d'azzardo dove la partecipazione è aperta anche ai familiari e principalmente coniugi del giocatore.

(Risponde la Dott.ssa Tamara Marchetti)

Pubblicato in data 14/09/2010
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