Malumore in famiglia (1537254112650)
Lilares, 37
Buongiorno, ho dei grossi problemi in famiglia che mi stanno riducendo a pezzi
. Ho sempre avuto problemi con mio padre ma da quando è nata mia figlia i problemi si sono triplicati, non solo con lui ma anche con mio marito. Mi sento tra due fuochi, uno mio marito non vuole aver nessun rapporto con mio padre che abita sotto di noi e da a lui tutta la colpa che la piccola quando rientra a casa non lo guarda e non gli fa le coccole, dall'altra c'è mio padre che vorrebbe avere un rapporto con il genero ma troppo orgoglioso per abbassare la cresta su alcune cose. Io sto veramente male vorrei solo una famiglia tranquilla invece non ci riesco.
Sembra che mia figlia (3 anni) faccia delle cose per fomentare la rivolta e io non capisco il perché. Aiutatemi vi prego non voglio fare qualcosa di sbagliato, ma se la situazione non si risolve sto raggiungendo il limite. Grazie.
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Cara Lilares,
afferma che da quando è nata sua figlia i problemi che ha sempre avuto con suo padre si sono triplicati. In generale, in occasione della nascita di un figlio, la gestione dei rapporti familiari può risultare più complessa in quanto la struttura della famiglia cambia, si acquisiscono nuovi ruoli e risulta necessario costruire nuovi equilibri in linea con i cambiamenti avvenuti.
Partendo dal presupposto che non possiamo cambiare gli altri ma possiamo piuttosto modificare noi stessi e il nostro modo di relazionarci con gli altri, quello che potrebbe fare è lavorare sull’area relativa al rapporto che ha con suo padre, ad esempio provando ad aprire il ventaglio comunicativo o modificando le modalità comunicative che adotta nei suoi riguardi. La ricerca di nuove strategie per una gestione più efficace del rapporto che ha con suo padre potrebbe influenzare di conseguenza in modo positivo le relazioni che si sono strutturate tra le persone all’interno del nucleo familiare.
Laddove questo tentativo non producesse risultati positivi nella direzione voluta sarebbe a quel punto importante ridefinire i confini tra la sua attuale famiglia e suo padre, mi riferisco a confini non geografici ma piuttosto relativi al suo spazio di vita. Calibrare e circoscrivere uno spazio all’interno della famiglia al fine di tutelare preventivamente le figure coinvolte da possibili situazioni di conflittualità nella ricerca di una mediazione che possa in qualche modo costituire la migliore soluzione per tutti.
Cari auguri per una positiva risoluzione
Pubblicato il 05/10/2018
A cura della Dottoressa Arianna Grazzini
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