Matrimonio (015377)

Laura, 39 anni

Sono sposata da 10 anni.Mio marito è una persona buona,dolce,educata,gentile,innamorato di me e dei nostri due bambini ma,già da qualche mese dopo il matrimonio ho scoperto che è un bugiardo pazzesco.Mi ha spesso inventato di guadagnare bene e non ha mai detto di avere problemi di soldi.invece mi ha sempre riempito di regali.alla prima bugia scoperta ho smesso di desiderare cose davanti a lui temendo che fosse stata colpa mia.ma le bugie sono arrivate lo stesso.Abbiamo passato 10 anni sempre indebitati fino al collo.Mai ho saputo niente anticipatamente...sempre quando i creditori erano alle porte..e sempre a chiedere prestiti in banca o a parenti miei con la sua promessa di essere sincero.non ho mai capito come finiscono tutti i soldi.Ultimamente mi ha detto che il problema è il lavoro.NOn guadagna abbastanza.Mia madre si è fatta un prestito in banca,lui ha trovato un ottimo lavoro con un fisso mensile ma anche oggi bugie..L'ultimo debito era di più di quanto avevo scoperto e quindi siamo sommersi dai debiti.Premetto che è un ottimo padre,non mi tradisce anzi gli amici lo prendono in giro perchè ha una sorta di venerazione per me.Ma com'è che non decido di lasciarlo?Sono masochista o cosa? Tutti i nostri amici sono separati per motivi spesso inutili ed io vedo che neanche ci penso a lasciarlo..Però non sono felice,sono delusa e soprattutto non riesco ad entrare nella sua testa,a capirlo...è come se non lo conoscessi.Cosa devo fare?Non capisco se non lo lascio perchè non lavoro,perchè non sono indipendente,o perchè è un buon compagno per me?NON so se sentirmi9 una donna con le palle che reagisce bene alle cose negative o una donna vigliacca che subisce....Ditemelo voi,grazie

Cara Laura, vuoi proprio sapere perché non lo lasci? Per tutti i motivi che mi hai detto. Compresa anche una punta di masochismo. Se vuoi davvero aiutarlo, vista la sua venerazione nei tuoi confronti, cerca di istradarlo presso un centro di supporto psicologico, in quanto il suo problema potrebbe essere strutturato nel carattere.
Altrimenti sollecitalo ventilando l'ipotesi di una tua futura indipendenza.
Lo so è un problema complesso, non è solo psicologico, ma come in ogni cosa occorre iniziare sempre con qualche piccolo passo.In bocca al lupo

( risponde il dott. Vincenzo Di Marco )

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