Pubblicità

Matrimonio (130948)

0
condivisioni

on . Postato in Relazioni, Coppia, Famiglia | Letto 372 volte

1 1 1 1 1 Votazione 0.00 (0 Voti)

Elena 34

Questa questa notte ho fatto un sogno che, da un paio di mesi, sta diventando ricorrente! Mi sposavo ma non sembravo molto contenta, era come se non vedessi l'ora che tutto finisse, tra l'altro la macchina che ci mi doveva portare in chiesa era un carro funebre, con ai lati dei mazzettini stremenziti di fiori! Mi trovavo a casa di mia nonna dove c'era gente che si spostava da una stanza all'altra (la situazione mi sembrava quella di un funerale), per questo mi risultava difficile prepararmi. Non avevo la possibilità di andare da una estetista, mi truccavo e scoprivo che sul viso avevo una macchia che nn riuscivo a coprire nemmeno col fondotinta. Io chiedevo all'autista della macchina (conoscente di mio padre) di non fare il giro per il paese, ma lui, appena entrata in macchina, strombazzava creandomi un enorme fastidio. La festa era misera e sembrava che il tutto durasse pochissimo, non si ballava e gli invitati non rimanevano contenti. Gli elementi comuni con gli altri sogni sono: il matrimonio, il desiderio che tutto finisca velocemente (quindi l'angoscia che accompagna questo evento), la misera festa dopo il rito religioso. Vi ringrazio anticipatamente per l'aiuto che vorrete darmi!

Cara Elena, il tuo sogno mi sembra girare attorno al tema del "sociale" o, meglio, delle apparenze, dato che ci sono diversi elementi che sembrano riferirsi a qualcosa che, in realtà, ha una doppia faccia. Questo si coglie sia dal matrimonio stesso, che diventa un funerale, sia dalla macchia sul viso che non riesci a nascondere, sia dalla festa che, da evento gioioso, diventa una situazione triste e noiosa. Tutto questo mi fa pensare che tu ti trovi nella tua vita ad affrontare un cambiamento che sai di dover fare, ma che non accetti e non fai con piacere. Non so a cosa si riferisca in particolare questa situazione, ma mi sembra di poter evincere questo proprio dal fatto che il matrimonio, che nei sogni rappresenta una unione, quindi una integrazione ed una crescita (infatti è una fase fondamentale della vita di ogni persona), diventa, invece, un evento doloroso ed angosciante. Gli invitati (che sono, come tutte le persone che sogniamo, parti della nostra personalità) non si divertono, dunque questo "rito di passaggio", che da festa diventa momento di lutto, non provoca gioia a te, ma dolore ed angoscia, tanto che non vedi l'ora che finisca tutto. In più si aggiunge anche il particolare della macchia sul viso e dello "strombazzare" dell'autista che passa proprio per il centro, come a volerti mettere in mostra, mentre tu volevi evitare di rendere pubblico il tuo matrimonio. La macchia rappresenta proprio qualcosa che "sporca" il bianco del tuo volto, dunque è un aspetto del tuo carattere che tu percepisci come negativo, laddove il volto rappresenta la personalità. C'è qualcosa che non accetti e che cerchi di coprire, ma rimane sempre evidente ai tuoi occhi. Inoltre, il "rito di passaggio", ossia il matrimonio, che rappresenta questo cambiamento in atto nella tua vita, viene reso pubblico, quando tu vorresti che passasse inosservato, che nessuno lo venisse a sapere.

 

(risponde la Dott.ssa Elena Panuccio)

Pubblicato in data 6/05/09
Vuoi conoscere il nome di uno psicologo e/o psicoterapeuta che lavora nella tua città o nella tua regione? Cercalo subito su Psicologi Italiani

Pubblicità
Vuoi conoscere i libri che parlano di Sogni per saperne di più?
Cercali su Psiconline® Professional Store

0
condivisioni

Guarda anche...

Pubblicità

Pubblicità

I Sondaggi di Psiconline

Ritieni che la tua alimentazione possa influenzare il tuo umore?

Pubblicità

Le Risposte dell'Esperto

Pensiero ossessivo (1624140870…

Fabio, 34 anni     Gentile Dottoressa/Dottore! Mi chiamo Fabio e 5 anni fà ho commesso un errore di tipo erotico.Ho cominciato a scambiare dei...

Problemi con marito [162342796…

Viola, 38 anni     Buongiorno, avrei bisogno di un consulto per dei problemi con mio marito.Mio marito è molto irascibile ma oltre a urlare no...

Ansia e paura nella guida [162…

Clarissa, 22 anni       Salve, vi scrivo perchè da un paio di mesi sto facendo le guide in autoscuola ma la sto vivendo un po' male...

Area Professionale

La trasmissione intergenerazio…

Modificazioni epigenetiche nei figli di sopravvissuti all’Olocausto I figli di persone traumatizzate hanno un rischio maggiore di sviluppare il disturbo post-t...

Il Protocollo CNOP-MIUR e gli …

di Catello Parmentola CNOP e MIUR hanno firmato nel 2020 un Protocollo d'intesa per il supporto psicologico nelle istituzioni scolastiche. Evento molto positiv...

Come gestire il transfert nega…

Per non soccombere alle proiezioni negative del transfert, lo psicoterapeuta deve conoscere con convinzione ciò che appartiene alla psiche del paziente e ciò ch...

Le parole della Psicologia

Anancasmo

Con i termine “anancasmo”, dal greco ἀναγκασμός ossia "costrizione, violenza", ci si riferisce al sintomo delle nevrosi ossessive o compulsive, consistente nell...

Catarsi

Catarsi è un termine greco che deriva da kathàiro, "io pulisco, purifico", quindi significa “purificazione, liberazione, espiazione, redenzione”. Per i pitagor...

Workaholism

Il workaholism, o dipendenza dal lavoro, può essere definito come “una spinta interna irresistibile a lavorare in maniera eccessivamente intensa”. Esso è consid...

News Letters

0
condivisioni