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Matrimonio (146686)

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on . Postato in Relazioni, Coppia, Famiglia | Letto 308 volte

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Pit 45

 

Salve, ho una relazione da 5 anni e da 8 mesi, una figlia, sono sposato con 2 figlie di 16 e 15 anni; non sono ancora separato anche se figli e moglie sono a conoscenza della relazione sin dall'inizio; sono sposato da 20 anni e sto con mia moglie da quando avevamo 15 io e 14 lei. All'età di 25 anni ci siamo sposati, ma sono sicuro che lei mi e' stata infedele e malgrado le mie richieste prima, durante il matrimonio, sono venuto a conoscenza di episodi che era mio diritto sapere prima di sposarmi; il ragazzo che frequentava stando con me prima di sposarmi e' morto proprio 2 mesi dopo il matrimonio e lei rimane molto vaga su cio' che reclamo : la verità. Con il passare del tempo, anche dopo sposati, lei ha avuto sempre un atteggiamento con altri uomini che causavano gelosia e disagio nei miei confronti; da premettere che dei diversi aborti che ha affrontato , sospetto che uno non sia dipeso da me. Dopo la seconda figlia e' rimasta incinta di nuovo (a distanza di 3 anni) e da marito non sono riuscito a bloccare l'ennesimo aborto che, visto il suo atteggiamento morboso con il suo dottore e tutte le sue attenzioni verso il medesimo, mi ha fatto pensare all'impossibile! io le sono stato sempre fedele e innamorato, ma non essendo stato corrisposto, dopo 15 anni di matrimonio l'ho tradita prima, perche' mi rifiutava sia sessualmente che sentimentalmente, poi mi sono innamorato di una donna della quale ho avuto una bimba.
Ebbene mia moglie ora mi vuole a tutti i costi, ma ho deciso di vivere da solo in una posizione neutrale, pero' non riesco a farmi dire tutta la verità, che io invece le ho sempre detta. Oltretutto con questa situazione sono incappato in un modo pesante nella schifosa cocaina che uso insieme a mia moglie con conseguenze insostenibili e vorrei liberarmene, perche' nel momento in cui sono sobrio mia moglie non mi logora... da quando e' a conoscenza della mia relazione, ovvero dall'inizio , e' cambiata totalmente in modo estremamente positivo (affettuosa, premurosa, dolce, tutto cio' che un marito si aspetterebbe dalla persona che ama).
Facciamo l'amore ancora adesso e mea culpa anche dall'altra parte dove mi sento bene, felice, ma non capisco questa ossessione da parte di mia moglie che prima mi rifiutava e mi creava frustrazioni vedendo il suo modo di fare con gli altri uomini dal momento che lei aveva la piena sicurezza su di me. Sento che mi sta uccidendo e chiedo aiuto con tutto me stesso. Grazie

Salve Pit, leggendo la sua storia, mi sono resa conto di quanto per lei sia importante la sincerità nella relazione, elemento che le è mancato nella sua prima relazione importante. Sicuramente ciò che ci permette di portare avanti nel tempo una relazione, è proprio la sincerità, non solo come dovere coniugale, ma nel senso più profondo del termine. Il partner non è solo una figura che si sceglie per dovere o per piacere, ma deve essere per primo compagno di vita, che ci stima, ci rispetta, anche nell'errore, che ci coccola. E' importante fare delle scelte ponderate, sia per sé stesso che per la coppia e soprattutto perchè ci sono dei bambini in gioco, così che loro non subiscano, involontariamente una situazione instabile. Le consiglio, per un maggiore sostegno, di rivolgersi ad uno psicoterapeuta che si occupi dei problemi della singola persona e anche di coppia. In bocca al lupo.


(Risponde la Dott.ssa Liotino Marianna)

Pubblicato in data 07/06/2011
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