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Matrimonio in crisi (1468072369456)

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on . Postato in Relazioni, Coppia, Famiglia | Letto 1190 volte

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le risposte dellespertoluna95, 25

D

 

 

Salve volevo chiedere la sua consulenza perché sto attraversando un periodo davvero difficile nella mia vita.

Sono una ragazza di 25 anni sposata da 7 anni e con una bambina.

il mio matrimonio non è stato mai stato completamente felice... fin dall'inizio lui mi maltrattava fino al punto di alzarmi anche le mani... e io ho sopportato per il bene di mia figlia e forse perché dentro di me credevo di amarlo.

Poco tempo fa ho conosciuto un'altra persona che fin dal primo giorno mi ha fatto stare bene come non lo sono mai stata.

Adesso io ho avuto la forza di allontanarmi da mio marito molto probabilmente perché ho visto qualcosa che non ha mai avuto da lui... però lui non accetta il fatto che voglio lasciarlo come neanche i miei genitori in quanto nonostante gli abbia detto che lui mi ha sempre trattata male dicono di perdonarlo.

Ma io sento dentro di me di non amarlo più o forse non l'ho mai fatto.... adesso ho continui dubbi se devo tornare con lui per dare una stabilità a mia figlia perché come si sa le separazioni creano profondi disagi nei bambini... ma allo stesso tempo non voglio abbandonare ciò che mi rende felice.

Grazie per la sua disponibiltà spero che mi aiuti a comprendere perché ho paura di prendere la decisione sbagliata e pentirmi per il resto della mia vita.

 


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R

 

Cara luna95,

I figli molte volte soffrono di più quando i genitori stanno insieme ma sono infelici, piuttosto che quando decidono di vivere separati, in quanto per loro ciò che conta è vederli felici.

Spesso i disagi creati nei bambini dipendono più da situazioni conflittuali di convivenza, soprattutto quando hanno a che fare costantemente con litigi o maltrattamenti fisici e verbali dei genitori,  piuttosto che per la separazione vera e propria della coppia.

L’importante è che i genitori facciano capire loro che, anche se separati, non cesseranno di voler loro bene.

Dunque, detta questa premessa, se è finalmente felice con un nuovo compagno, al di là di quello che può pensare la sua famiglia, non deve sentirsi in colpa per questo in quanto ha tutto il diritto di rifarsi una vita.

Per qualsiasi altro dubbio rimango a sua disposizione.

Cordiali saluti,

dott.ssa Eleonora Mercadante

 

(A cura della dottoressa Eleonora Mercadante)

 

Publicato in data 20/07/2016

 


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Tags: convivenza Dubbi coppia matrimonio disposizione situazioni conflittuali

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