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Mia madre (153130)

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on . Postato in Relazioni, Coppia, Famiglia | Letto 353 volte

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Sabina, 28

 

Gentile Dottore,
scrivo perchè da sempre non comprendo il comportamento di mia madre. Mi ha avuta molto giovane a 17 anni. Io non vado molto daccordo con lei, ma cerco sempre di accettarla per quello che è.
Tuttavia trova sempre il modo di ostacolarmi nei miei progetti. Per esempio sa che domani ho due colloqui di lavoro, stavo ripassando degli appunti. Interviene sempre per interrompermi, facendomi sentire in colpa per quello che lei fa, perchè fatica troppo, perchè deve pensare a tutta la famiglia.
Ora, sicuramente si occupa anche di me, ma a dire il vero io mi mantego economicamente (guarda caso) da sola da più di 10 anni se escludiamo vitto e alloggio. Faccio le mie lavatrici, stiro i miei panni, cucino per me perchè mangio molte verdure e cerco di seguire una dieta equilibrata.
Non scendo nei dettagli, avrei molti esempi da fare, ma è come se non volesse che mi realizzassi. Non vuole che io sia magra, non vuole che io sia brillante... mi attacca sempre quando vede che mi preparo per un'uscita. Non è felice per me.
L'anno scorso vivevo da sola, in un appartamento che mio padre e lei mi avevano lasciato perchè non guadagno ancora abbastanza per pagarmi un affitto. Appena mi sono trovata anche un ragazzo, di cui ero innamorata, con cui vivevo belle eperienze etc... mia madre ha cominciato a trovare ogni prestesto per attaccarmi, fino a quando non ha finito con il riportarmi a casa, sotto il suo tetto. Ho dovuto lasciare l'appartamento e tornare.
Non ho fatto niente di male quando vivevo da sola, ma loro hanno raccontato bugie (sono davvero bugie) a tutti. Mio padre di solito si dimostra paranoico e tende a dare sempre ragione a mia madre, per non avere problemi.
Mia sorella mi ha riferito delle cose che hanno detto, abbiamo concluso di avere dei genitori assurdi, surreali. Adesso sono alla ricerca di un lavoro che mi sia ben pagato, dopodichè potrò permettermi anche un affitto e di vivere da sola. Quello che mi preoccupa è il loro benessere e sono io.
Io perchè mi sento come qualcuno che non può chiedere aiuto a nessuno. Ogni volta che mia madre ha fatto qualcosa per me, me l'ha rinfacciato in tutti i modi. Cosa vuole?

Cara Sabina,
molte pagine si potrebbero spendere sulle difficoltà relazionali tra madre e figlia e su quelli che potrebbero essere i motivi di tanta conflittualità tra voi.
Sua madre l'ha avuta quando era molto giovane, ha dovuto probabilmente costruire nello stesso tempo la propria identità di donna e di madre. Comprensibilmente deve aver fatto fatica, e in ogni modo glielo rinfaccia, forse però al solo scopo di dimostrarle che è il suo modo di prendersi cura di lei e di dimostrarle affetto. Ciò non toglie che sia giusto che lei venga valorizzata e sostenuta, senza attacchi gratuiti.
Capisco e condivido la sua scelta, non appena ne avrà la possibilità, di conquistare la propria indipendenza, così il vostro legame potrebbe aver un nuovo inizio e un cambiamento.
Nel frattempo affronti una discussione con sua madre e le spieghi che si sente continuamente giudicata e attaccata e che ne vuole capire il motivo, perchè questo atteggiamento le provoca dolore e insoddisfazione.
Se le può fare coraggio, si faccia aiutare e sostenere da sua sorella.
Cordiali saluti.
Dott.ssa Filomena Dongiovanni

 

(Risponde la Dott.ssa Dongiovanni Filomena)

Pubblicato in data 08/10/2012

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