Ossessione per un ex (134584)

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on 11 Giugno 2009. Postato in Relazioni, Coppia, Famiglia | Letto 321 volte

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Filippo 22

Un mese fa hanno diagnosticato alla persona che amo un linfoma, da quel giorno si è allontanata sempre di più da me, pensando che così io soffra di meno. Invece sono totalmente debilitato perchè non riesco a starle vicino, l'unica cosa che mi concede è rispondere al telefono a stento una volta ogni tre giorni. Perchè isolarsi? Perchè non combattere insieme? Perchè allontanarmi? Non mi ama più? Fino al giorno prima era amore stupendo il giorno dopo invece lo strapiombo, non vuole uscire di casa, non vuole parlare al telefono, non vuole fare nulla, sta male e non sente nulla nei miei confronti! Io rispetto il suo dolore e provo a mettere i sentimenti da parte immedesimandomi nella sua condizione, mi piacerebbe avere delle speranze a cui aggrapparmi ma se parlo del nostro futuro mi dice che non sa, non spera e non vede nulla. Che fare? Come starle accanto? Cosa sperare? Cosa devo credere? E veramente finita la nostra storia?

Caro Filippo, ognuno di noi reagisce al dolore in modo differente. La tua compagna ha deciso, più o meno consapevolmente, di chiudersi in sé stessa. Ritrarsi in sé, per leccarsi le ferite, è del tutto normale e comprensibile. Staccare i rapporti con i cari può essere sia un modo di ripiegarsi su se stessi per difendersi, sia un modo per proteggere le persone amate dalla sofferenza. Credo dovresti accettare la sua scelta, farti da parte, senza, ovviamente, sparire. Certo sarebbe bene che lei non perdesse le speranze e cercasse aiuto in persone con il suo problema. Forse esistono gruppi di auto-mutuo aiuto, prova a informarti con discrezione. Auguri.