Pubblicità

Paura d'amare (132850)

0
condivisioni

on . Postato in Relazioni, Coppia, Famiglia | Letto 307 volte

1 1 1 1 1 Votazione 0.00 (0 Voti)
Francesca 30

Salve, sono Francesca, ho 30 anni e da circa un anno sono fidanzata con un uomo splendido. Ci vogliamo bene e stiamo bene insieme, il nostro sarebbe un rapporto quasi perfetto se non fosse per la sua paura di amare e di essere amato. Dopo circa due mesi che stavamo insieme notavo dei comportaminti strani, non mi tocccava e cercava di starmi lontana, oppure si teneva occupato per distrarsi o cmunque cercava un espediente per non starmi vicino. Successivamente mi ha confessato che ha paura e perciò reagisce così e che più si lega ad una donna e più questa paura si manifesta e gli impedisce di realizzare una vita normale, una famiglia e dei figli, che tanto desidera. Io gli ho consigliato di di farsi aiutare dicendo inooltre che io per quanto possa essere paziente e per quanto possa amarlo non posso essere nè una crocerossina, nè la salvatrice. Questa sua paura mi spaventa molto e mi fa stare molto male. Non so come comportarmi e cerco sempre di osservarlo per capire se posso toccarlo in modo da non dargli fastidio, ma mi pea soffocare la spontaneità dell'amore e dell'affettuosità fino a volte a non fare nulla e aspettare che sia lui ad avvicinarsi. Non so come devo comportarmi quando lui ha questa paura, che dire, che fare, per il momento sto li e cerco di non far sentire la mia presenza e noto cosi che è più tranquillo. Con lui sono stata chiara dicendogli che questa paura toglie tanto al nostro rapporto e di certo non ci fa intraverdere nessun futuro, e che se dobbiamo stare insieme dobbiamo stare sempre bene e senza paure. Grazie di avermi ascoltato. Cordialmente Francesca.

Gentile Francesca, la soluzione lei l'ha già trovata: il problema del suo fidanzato non è da sottovalutare. Provi a proporgli di nuovo un aiuto psicologico, rendendosi disponibile anche ad andare insieme, se lui vuole. Purtroppo lei ha ragione quando dice che quanto accade al suo fidanzato logora il rapporto. Quindi il massimo che lei può fare è rendersi disponibile ancora una volta e poi farsene una ragione e lasciarlo. Nessun rapporto sano può basarsi sulla distanza.

(Risponde la Dott.ssa Agnese Tiziana Magno)

Pubblicato in data 26/06/09
Vuoi conoscere il nome di uno psicologo e/o psicoterapeuta che lavora nella tua città o nella tua regione? Cercalo subito su Psicologi Italiani

Pubblicità
Vuoi conoscere i libri che parlano di Coppia per saperne di più?
Cercali su Psiconline® Professional Store

Guarda anche...

Pubblicità

Pubblicità

I Sondaggi di Psiconline

informarsi sul web, quando si ha un problema psicologico

Pubblicità

Le Risposte dell'Esperto

Pensiero ossessivo (1624140870…

Fabio, 34 anni     Gentile Dottoressa/Dottore! Mi chiamo Fabio e 5 anni fà ho commesso un errore di tipo erotico.Ho cominciato a scambiare dei...

Problemi con marito [162342796…

Viola, 38 anni     Buongiorno, avrei bisogno di un consulto per dei problemi con mio marito.Mio marito è molto irascibile ma oltre a urlare no...

Ansia e paura nella guida [162…

Clarissa, 22 anni       Salve, vi scrivo perchè da un paio di mesi sto facendo le guide in autoscuola ma la sto vivendo un po' male...

Area Professionale

La trasmissione intergenerazio…

Modificazioni epigenetiche nei figli di sopravvissuti all’Olocausto I figli di persone traumatizzate hanno un rischio maggiore di sviluppare il disturbo post-t...

Il Protocollo CNOP-MIUR e gli …

di Catello Parmentola CNOP e MIUR hanno firmato nel 2020 un Protocollo d'intesa per il supporto psicologico nelle istituzioni scolastiche. Evento molto positiv...

Come gestire il transfert nega…

Per non soccombere alle proiezioni negative del transfert, lo psicoterapeuta deve conoscere con convinzione ciò che appartiene alla psiche del paziente e ciò ch...

Le parole della Psicologia

Ginandromorfismo

Condizione, in biologia, per cui in un individuo (ginandromorfo) compaiono alcuni caratteri propri del maschio e altri propri della femmina, per effetto di un m...

Empatia

Il termine empatia si riferisce alla capacità di una persona di partecipare ai sentimenti di un'altra, nel “mettersi nei panni dell’altro”, entrando in sintonia...

Manipolazione

La manipolazione psicologica è un tipo di influenza sociale, finalizzata a cambiare la percezione o il comportamento degli altri, usando schemi e metodi subdoli...

News Letters

0
condivisioni