Paura d'amare (132850)
Salve, sono Francesca, ho 30 anni e da circa un anno sono fidanzata con un uomo splendido. Ci vogliamo bene e stiamo bene insieme, il nostro sarebbe un rapporto quasi perfetto se non fosse per la sua paura di amare e di essere amato. Dopo circa due mesi che stavamo insieme notavo dei comportaminti strani, non mi tocccava e cercava di starmi lontana, oppure si teneva occupato per distrarsi o cmunque cercava un espediente per non starmi vicino. Successivamente mi ha confessato che ha paura e perciò reagisce così e che più si lega ad una donna e più questa paura si manifesta e gli impedisce di realizzare una vita normale, una famiglia e dei figli, che tanto desidera. Io gli ho consigliato di di farsi aiutare dicendo inooltre che io per quanto possa essere paziente e per quanto possa amarlo non posso essere nè una crocerossina, nè la salvatrice. Questa sua paura mi spaventa molto e mi fa stare molto male. Non so come comportarmi e cerco sempre di osservarlo per capire se posso toccarlo in modo da non dargli fastidio, ma mi pea soffocare la spontaneità dell'amore e dell'affettuosità fino a volte a non fare nulla e aspettare che sia lui ad avvicinarsi. Non so come devo comportarmi quando lui ha questa paura, che dire, che fare, per il momento sto li e cerco di non far sentire la mia presenza e noto cosi che è più tranquillo. Con lui sono stata chiara dicendogli che questa paura toglie tanto al nostro rapporto e di certo non ci fa intraverdere nessun futuro, e che se dobbiamo stare insieme dobbiamo stare sempre bene e senza paure. Grazie di avermi ascoltato. Cordialmente Francesca.
Gentile Francesca, la soluzione lei l'ha già trovata: il problema del suo fidanzato non è da sottovalutare. Provi a proporgli di nuovo un aiuto psicologico, rendendosi disponibile anche ad andare insieme, se lui vuole. Purtroppo lei ha ragione quando dice che quanto accade al suo fidanzato logora il rapporto. Quindi il massimo che lei può fare è rendersi disponibile ancora una volta e poi farsene una ragione e lasciarlo. Nessun rapporto sano può basarsi sulla distanza.
(Risponde la Dott.ssa Agnese Tiziana Magno)
Pubblicato
in data 26/06/09
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