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Problema di coppia (63557)

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on . Postato in Relazioni, Coppia, Famiglia | Letto 389 volte

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Iris 40 anni, 15.04.2003

Voglio essere breve. Dopo anni e anni di vera e crescente intesa sia sessuale che emotiva che sentimentale, mio marito da quasi un anno non ha piu' le erezioni di prima ed anche le emissioni di seme sono molto ridotte e a mio parere, non confermate da lui, forse dolorose o somunque diverse.
Il piacere sembra sempre lo stesso, ma io mi sento a disagio. quando avviene la pentrazione non è più come prima, preferisco altri tipi di stimolazioni. insomma, lui fa come se niente fosse cambiato, mai affrontato neanche di striscio l'argomento, perchè veramente questa è una situazione che non so proprio come e in che contesto affrontare.
Ha 45 anni, la salute sembrerebbe buona. potrebbe essere qualcosa legato a qualche problema fisico o sara' legato alla stanchezza o allo stress?? per l'uomo, qual'è il suo specialista presso cui si dovrebbe recare per fare controlli, così come facciamo noi donne annualmente, oltre che il suo medico curante.
P però il medico non affronta, lui non affronta, io non so come fare a non ferirlo e così le cose potrebbero precipitare senza un vero motivo. Vi ringrazio davvero tanto delle indicazioni che vorrete darmi. grazie e ciao a tutti.

I problemi di erezione e di minore eiaculazione di suo marito potrebbero avere sia un origine fisica che psichica ( legata come lei dice a problemi di stanchezza e stress o a qualche difficoltà nel vostro rapporto, di cui però lei non fa cenno nella sua mail).
Per avere una diagnosi corretta è indispensabile che lui si rechi da un medico andrologo ( che è lo specialista, come dice la parola specialistica di origine greca, per gli uomini) che può indagare sull'esiste di componenti organiche del disturbo ( ad esempio le difficoltà di erezione potrebbero essere legate all'insorgenza di un diabete, ecc.).
Penso che lei possa consigliargli questa visita facendogli affettuosamente capire che è preoccupata per la sua salute e che comunque prevenire è meglio che curare.
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