Problemi di coppia (001311)
Ho 39 anni sono separata ho una figlia di 17 anni che vive con il padre per sua scelta e un figlio piccolo con un nuovo compagno con cui sto insieme da 7 anni. il mio matrimonio è fallito perchè dopo i primi due anni non abbiamo avuto piu' rapporti sessuali. Ho sopportato a lungo questa situazione poi ho avuto la forza di rompere questo rapporto. Ho conosciuto il mio compagno e sono stata attratta da lui soprattutto fisicamente e per 6 anni abbiamo avuto un'ottima intesa sessuale, avevamo interessi in comune stavamo bene insieme ma per la mia paura di essere abbandonata, o forse perchè ero innamorata non ho voluto accorgermi di alcune cose che mi ferivano. Lui sentiva altre donne trovavo messaggi sul cellulare a sfondo erotico, passava molto tempo in internet a chattare a collegarsi sui siti porno. Probabilmente questa sua curiosità sessuale è sempre esistita solo che io non volevo ammettere che mi faceva stare male, ma con la nascita del mio bambino non ho piu' tollerato questi comportamenti. All'inizio ho cercato di essere sua complice ma poi mi sono ribellata e ho cercato di staccarmi emotivamente da lui. E durante questo mio periodo di distacco da lui ho conosciuto un uomo in chatt sposato con figli. Abbiamo iniziato a sentirci con assiduità tale da diventare importanti l'uno per l'altra e ci siamo innamorati. Ci siamo incontrati e lui mi è stato vicino soprattutto emotivamente come nessun uomo ha fatto fin'ora. Però lui non lascerà mai la sua famiglia e questa è una realtà. Io da quando sono stata insieme con lui non ho piu' avuto rapporti con il mio compagno e ora siamo insieme per nostro figlio. Con l'altro ho chiuso la relazione perchè mi sento in colpa, perchè piu' passa il tempo e piu' mi sento legata ad un uomo che non potrà mai starmi accanto, ma soffro da morire come mai in vita mia. Piango sempre solo al lavoro riesco a mascherare per il resto sono un disastro. Vorrei tanto un consiglio e capire dove ho sbagliato. I miei figli sono la cosa piu' bella che ho, ma non sono riuscita a tenere in piedi una famiglia.
Cara Giovanna, a leggerti mi sembri vittima di un'epoca, la nostra, che ci offre tecnologicamente enormi opportunità , ma enormi rischi pure, e non siamo preparati a gestire il tutto. Se l'intesa sessuale dopo due anni di matrimonio era finita e sei riuscita a chiudere continua a riconoscertelo come un merito (anche se non era l'unica cosa possibile). Poi hai scoperto che la curiosità sessuale del tuo secondo uomo - col suo uso di chat e SMS - ti faceva troppo male e hai chiuso anche con lui. Poi tu hai conosciuto una persona - tu pure in chat - che ti é stata emotivamente vicino come nessun altro uomo, ma che non intende lasciare per te la sua famiglia ( e quindi uno che distingue e dissocia quello che prova per te e quello che sono gli affetti familiari ). Alcuni hanno questa filosofia di vita: la passione passa, l'amicizia resta, non occorre far danno al le famiglie costruite lacerandole e combinando disastri ai figli, basta gestire le cose in modo da non soffrire e far soffrire. Ma per te , una filosofia così, é accettabile? Riusciresti a star bene - vicino e lontano - con una persona a cui ti leghi così?.
( risponde il dott. Cesare De Monti )
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