Pubblicità

Problemi di coppia (001400)

0
condivisioni

on . Postato in Relazioni, Coppia, Famiglia | Letto 362 volte

1 1 1 1 1 Votazione 0.00 (0 Voti)

Luna, 21 anni

Salve! Mi chiamo Luna, ho 21 anni e da sei anni e mezzo sto insieme ad un ragazzo di 26 anni; ora, mi trovo ad essere confusa riguardo ai sentimenti che provo per lui; provo il desiderio di avere altre esperienze(di tipo sessuale) con altri partner (non l'ho mai tradito comunque) e quando dobbiamo fare sesso io non ne ho mai voglia, non so cosa sia....non mi eccito, faccio spesso sogni erotici i cui protagonisti sono altri ragazzi che non conosco e la cosa mi piace! Ho provato a parlarne con lui ma ogni volta cambia argomento, dice che la colpa di tutto questo è mia perchè non mi impegno a "vivacizzare" la cosa, dice che in tutte le coppie prima o poi si arriva una certa noia sessuale e che bisogna impegnarsi a non farle prendere il sopravvento.
Il fatto è che non so se ciò che provo per lui è ancora amore o se sia solo affetto e questo mi rattrista perchè non riesco a prendere una decisione; cioè gli ho proposto di fare una pausa di riflessione ma lui non ne vuole nemmeno sentire parlare, per lui o stiamo insieme o ci lasciamo, non esistono vie di mezzo...così io non mi non sento di rischiare di perdere per un mio dubbio quasi sette anni di rapporto; un rapporto in cui siamo cresciuti insieme, e lo sento quasi come una dipendenza ( alle mie spalle ho una situazione famigliare un pò insolita, percui mi sento di avere molta carenza di affetto...mi sentirei abbandonata anche se ad abbandonarlo sarei io...). Aspetto un vostro parere, grazie infinite per questo spazio!
Luna

Cara Luna ho l'impressione che, come tu stessa hai ipotizzato, questa storia non ti appartiene più. Hai iniziato questa relazione che eri poco più di una bambina e molto spesso queste storie si esauriscono senza dei motivi precisi. Crescendo può succedere che le cose o le persone che si credevano fondamentali perdano d'importanza o comunque l'importanza iniziale viene ridimensionata.
Oggi per te lui è un amico al quale vuoi bene ma non sei più innamorata di lui. Questa resterà per te una esperienza importante che ti accompagnerà nella vita ma adesso è il momento di guardare avanti. Siete entrambi molto giovani, avrete la possibilità di fare nuove esperienze, non puoi restare con lui soltanto perché è lui a volerlo o perché hai paura di lasciare l'abitudine per nuove esperienze. La separazione sarà sicuramente motivo di sofferenza per entrambi, forse più per lui, ma meglio soffrire adesso che vivere con il rimpianto di non aver vissuto. Auguri

( risponde la dott.ssa Maria Assunta Consalvi )

Pubblicita'
Vuoi conoscere i libri che parlano di coppia e famiglia per saperne di più?
Cercali su Psiconline® Professional Store

 

0
condivisioni

Guarda anche...

Pubblicità

Pubblicità

I Sondaggi di Psiconline

Come reagisci allo stress?

Pubblicità

Le Risposte dell'Esperto

Pensiero ossessivo (1624140870…

Fabio, 34 anni     Gentile Dottoressa/Dottore! Mi chiamo Fabio e 5 anni fà ho commesso un errore di tipo erotico.Ho cominciato a scambiare dei...

Problemi con marito [162342796…

Viola, 38 anni     Buongiorno, avrei bisogno di un consulto per dei problemi con mio marito.Mio marito è molto irascibile ma oltre a urlare no...

Ansia e paura nella guida [162…

Clarissa, 22 anni       Salve, vi scrivo perchè da un paio di mesi sto facendo le guide in autoscuola ma la sto vivendo un po' male...

Area Professionale

La trasmissione intergenerazio…

Modificazioni epigenetiche nei figli di sopravvissuti all’Olocausto I figli di persone traumatizzate hanno un rischio maggiore di sviluppare il disturbo post-t...

Il Protocollo CNOP-MIUR e gli …

di Catello Parmentola CNOP e MIUR hanno firmato nel 2020 un Protocollo d'intesa per il supporto psicologico nelle istituzioni scolastiche. Evento molto positiv...

Come gestire il transfert nega…

Per non soccombere alle proiezioni negative del transfert, lo psicoterapeuta deve conoscere con convinzione ciò che appartiene alla psiche del paziente e ciò ch...

Le parole della Psicologia

Bigoressia

Il termine trova la sua etimologia nell'inglese "big = grande” e nel latino "orex=appetito”, ad indicare la "fame di grossezza” Per bigoressia, vigoressia o an...

Castità

Il termine "Castità" deriva dal latino castus, "casto" - connesso probabilmente al verbo carere, "essere privo (di colpa). Esso indica, nell' accezione comun...

Depressione post-partum (depre…

La depressione post-partum è un disturbo dell’umore che ha inizio entro le prime quattro settimane successive al parto. Se nella maggior parte dei casi la ge...

News Letters

0
condivisioni