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Problemi di coppia (002166)

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on . Postato in Relazioni, Coppia, Famiglia | Letto 329 volte

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Anonima, 31 anni

Ho 31 anni da pochi mesi mi sono finalmente sposata con il mio fidanzato storico dei tempi del liceo, dopo una convivenza di circa 3 anni e mezzo. Il rapporto in tutti questi anni è stato di alti e bassi, come credo sia normale... ma credo di essere sempre stata io quella più innamorata e lui è stato praticamante l'unico ragazzo che ho mai avuto.
Il matrimonio ha però migliorato il rapporto: litighiamo molto meno, lui si dimostra molto innamorato e me lo ripete in continuazione. Si vede che è felice e stiamo anche cercando un figlio che vogliamo entrambi.
Sembrebbe perfetto. In realtà, proprio da dopo il matrimonio ho iniziato a guardare con occhi diversi un mio collega. E' iniziato tutto prendendo il caffè assieme e chiacchierando del più e del meno, ma a me sembra di piacergli.
Lo penso sempre e ho iniziato anche ad avere fantasie su di lui. Siamo abbastanza in confidenza anche se non c'è stato proprio nulla. Non ho osato confessarlo a nessuno ma se lui ci porvasse credo ci starei. Eppure non ho nessuna intenzione di lasciare mio marito... anzi. Insomma cosa mi sta succedendo? Io sono sempre stata quella affidabile e giudiziosa e ora che ho tutto quello che sempre voluto! Eppure io di mio marito sono innamorata e non saprei immaginare la mia vita senza lui! (un marito innamorato e una famiglia) rischio di rovinare tutto! Non riesco a capirmi...

Cara anonima, il matrimonio è un importante passaggio nella vita di una persona, conduce con sé molti cambiamenti ed una serie di nuove responsabilità, quindi è sicuramente uno scoglio difficile da affrontare. Credo che la risposta alle sue perplessità sia contenuta in ciò che scrive; e le cause di ciò che sente possono essere tante. Potrebbe essere il fatto che il suo attuale marito è stato il suo primo e unico uomo, oppure il fatto che, a quanto lei sostiene, nella sua storia è sempre stata lei "la più innamorata", e adesso che siete sposati ha più certezze riguardo a suo marito; o ancora potrebbe essere un po' di paura rispetto alle nuove responsabilità che lei ha, e progetta di avere (matrimonio, figli). Tutte queste cause sono plausibili, e potrebbero aver
creato in lei un po' di confusione, magari un desiderio di fuga, come spesso capita in periodi di transizione. E quest'uomo potrebbe essere soltanto una personificazione di questo suo desiderio. Ciò che posso dirle è di far luce dentro di sé, per capire dove attinge quello che ora sta provando. Può anche rivolgersi ad uno psicoterapeuta, per essere facilitata in questa sua riflessione. Le faccio molti auguri.

( risponde la dott.ssa Serena Leone )

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