Problemi di coppia (013171)

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on 14 Maggio 2006. Postato in Relazioni, Coppia, Famiglia | Letto 361 volte

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Luisa, 51 anni

Ho 51 anni e mi trovo un pò persa nel bosco della vita,da qui il desiderio di un suo parere sulla mia situazione da cui poi elaborare con le mie forze possibili soluzioni.
Sono sposata da 26 anni , una figlia di diciotto ,un matrimonio mai felice per entrambi fino ad una pseudo consensuale separazione in casa avvenuta circa sei anni fa.La mia, una vita difficile genitori anziani da accudire,tutto l 'andamento familiare sulle mie spalle per l'incapacita di questo marito un pò bambinone ad assumersi qualche responsabilita e forse pure per l'istinto crocerossino che mi anima da sempre.Sei anni fa, dopo cinque anni di analisi con lo psicologo della scuola in cui lavoro,incontro prima in chat poi nella vita un uomo piu o meno nella mia situazione familiare e affettiva.400 i km che separano le nostre citta,ma un grande amore in tutti i sensi finalmente!Ci vediamo da allora sistematicamente ogni 15 giorni al massimo,lui fa tutti i km in un giorno per stare insieme 6 ore ,oppure piccoli week end in una citta a metà strada fra le nostre due.Un amore bellissimo che mi ha aiutato a crescere a liberarmi da molti tabù e retaggi e mi ha reso una persona allegra e molto impegnata nella scuola e nella vita.Ci sentiamo molte volte al giorno per telefono ieri come oggi e siamo l'uno per l'altra il reale partner.Lui,sincero fin dall'inizio non ha fatto promesse ne io a lui se non quella di amarci sinceramente , consapevoli delle situazioni familiari e lavorative di entrambi.Non mi ha chiesto e non mi ha promesso fedelta sessuale, anzi mi ha raccontato le sue esistenti storie di amicizia e sesso con donne con cui esisteva un rapporto chiaro e paritario.Tutto quadrava anche nella mia mente, mi sembrava leale quello che faceva anche se io sono per la fedelta nel rapporto amoroso.Ora però compaiono donne nuove due per la precisione con cui di nuovo instaura chiari rapporti di sesso e amicizia.Ma questo significa pure uscire con loro a cena ,cinema , passeggiate al mare ,telefonate..lui dice che l'amore sono io che loro non mi hanno mai intaccato nel suo cuore e che per lui sono sopravvivenza, vita,vitalità..Con me è presente e passionale come sempre mi riempie di carinerie come mai nessuno nella vita ma da un pò di mesi stiamo soffrendo entrambi.Lui pur sforzandosi di allentare i rapporti con le altre(e una lavora con lui..)non condivide il senso di una scelta

Cara Luisa (51 anni) , l'amore ritrovato non é esattamente quello che il tuo cuore sogna: unicità,esclusività,fedeltà fisica ed affettiva...Comunque questo rapporto ti da molto, ti ha reso allegra e attiva anche nel lavoro e nelle incombenze,immagino non facili, di asistenza ai tuoi anziani. Il precedente matrimonio ti ha deluso e ti sei separata perché il tuo ex é "un bambinone". Che dire dell'attuale compagno? E' si sempre presente e passionale , sei quello che lui chiama amore. Però non esclude amicizia e sesso anche con le altre due. Che dire? se il vostro progetto comporta di trovarvi un giorno a vivere un esperienza di coppia convivente e stabile, finiti i compiti delle rispettive situazioni familiari, tale progettualità potrebbe sostenerti nella situazione attuale di lontananza e di incontro periodico. Ma l'esigenza femminile sarebbe la fedeltà seriale ( bisogno di essere essere unica finché c'é l'amore) mentre per i maschi andrebbe bene la fedeltà preferenziale ( tu sei l'amore, la mia donna, le altre sono... allargamento dell'esperienza,opportunità della vita, occasioni da non trascurare ). Se ti senti di condurlo pian piano a te in modo totale può restare un investimento possibie. Se non c'é la propettiva di una evoluzione in tal senso temo che, nel lungo periodo, la situazione per te diventerà insostenibile. Non si é fedeli a nessuno se si tradisce se stessi. Se liquidi il tuo complesso di salvazione,e dopo cinque anni di psicoterapia potresti averne gli strumenti, credo che prima o poi gli imporrai una scelta. Auguri.