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Problemi di coppia (141872)

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on . Postato in Relazioni, Coppia, Famiglia | Letto 340 volte

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Fiore 40

Caro Dottore/ssa, sono sposata da 15 anni ed ho una bimba di 6 anni. Da circa tre anni ho una relazione con un uomo, che Amo. Non amo più mio marito, e lui lo sa, perchè ne abbiamo parlato . Lui, purtroppo, è venuto a conoscenza di ciò, in maniera non bella, ossia leggendo degli SMS che io inviavo di nascosto, e non si da pace per questo. E' ricorso a psicofarmaci anti-depressivi. Questo uomo che ora io amo, é separato ed ha figli, e a sua volta mi Ama, e stà vivendo con me una vita da inferno, per il fatto che io non riesco a prendere una decisione ( dettata da diversi motivi, crisi di lavoro, paura delle ripercussioni che ci possono essere sulla mia famiglia). Purtroppo per il quieto vivere, a mio marito ho dichiarato che tra me e questo uomo non c'è stato nulla, semplicemente qualche scambio di baci. Invece l'ho frequento costantemente e ci amiamo a sua insaputa. Vorrei arrivare ad ottenene una separazione pacifica, ma lui non si da pace, ha sempre questo uomo in testa. Premesso che con mio marito non ho più rapporti sessuali, viviamo semplicemente una vita di coppia piatta, tra doveri e impegni famigliari, sbalzi di umori, ecc. Vivo costantemente pensando a questo uomo e che il week end passi in fretta. Mi chiedo se stò sbagliando tutto, se stò facendo del male a mio marito e sopratutto all'uomo che frequento, nei pochissimi spazzi che riesco a strappare nel quotidiano. Io amo veramente questo uomo però non riesco a dargli tutto cio che desidero, per il momento, aspettando e sperando che tra me e mio marito si possa raggiungere una decisione, per una separazione tranquilla. Vorrei avere un consiglio ed uscire da questo incubo. In casa ormai sono come in gabbia, messaggio con lui nuovamente, mediante SMS, di nascosto a questo uomo, che fino ad oggi ha avuto tanta pazienza e mi dice che mi aspetta. Mi aiutate a far chiarezza, e sopratutto come dovrei agire per non danneggiare psicologicamente mio marito e non rischiare di perdere l'altro uomo che amo e chi mi ama veramente. Mi assalgono i sensi di colpa.. Grazie Fiore

 Cara Fiore, nella situazione da lei descritta il senso di colpa è una reazione normalissima, dovuta all'ovvio conflitto tra la decisione di amare e quella di non ferire qualcuno verso cui prova affetto e con il quale ha costruito una famiglia. Se le esperienze della vita incidono sulla nostra psiche, e di fatti è così, allora anche l'esperienza della separazione che lei sta ricercando da suo marito influenzerà le vostre vite. Adesso lei è supportata dall'amore che prova e che riceve, mentre suo marito in uesto momento sembra vedere solo una catastrofe alle porte. Questa visione non può essere completamente mitigata. Dipende molto da come suo marito reagirebbe all'idea di chiudere il matrimonio, e questo si potrà sapere solo quando questo momento arriverà. Ho capito da quel che scrive che lei ricerca decisamente la separazione, vuole vivere liberamente la sua storia d'amore. Potrebbe parlare con suo marito delle cose che non vanno nel vostro rapporto. Parlargli del suo disagio. Usando tatto, delicatezza, ma non potrà pretendere che lui pensi che sia giusto separarvi o che sia persino sereno in questo, poichè lei può prendere delle decisioni per se stessa, non per lui. Si tratta di una dura fase di passaggio in cui la sofferenza sicuramente sarà prsente, l'importante è che pensi bene a ciò che vuole e dentro di se sappia quali sono le sue decisioni. In questo modo avrà il tempo di pensare a come gestire una situazione tanto difficile. Potrebbe pensare ad un supporto psicologico in questo periodo, dove trovare una valvola di sfogo trmite la quale elaborare le mille emozioni e le mille sfaccettature di una situazione tanto difficile. Oppure, se deciderà di comunicare a suo marito le sue intenzioni di separazione rivolgersi ad un mediatore familiare, preferibilmente psicologo, che possa accompagnarvi in questa strada riducendo senz'altro i rischi del conflitto ma non potendolo eliminare del tutto, poichè questo dipende da voi. Buona Fortuna, un'abbraccio.

(Risponde il Dott. Giusti Massimo)

Pubblicato in data 05/02/2010
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