problemi di coppia (46865)
Caterina, 37anni (2.1.2002)
Sono sposata da 3 anni e ho una bambina di 11 mesi. Ho gravissimi problemi con mio marito, che sta passando un momento molto difficile. Svolge un lavoro molto stressante e di grande responsabilità, è una persona dolcissima e gentile con tutti. Improvvisamente è come esploso. Scarica su di me le sue tensioni insultandomi continuamente, ha degli improvvisi cambiamenti di umore, e dopo i suoi ormai frequentissimi scatti d'ira per futilissimi motivi, prerende che io gli chieda scusa per averlo fatto arrabbiare.Gli ho proposto di andare insieme da un medico, ma dice che sta benissimo e il suo problema sono io. Non so cosa fare, avevo deciso di assecondarlo in tutto, finchè non fosse passato questo periodo di stress, ma le cose continuano a peggiorare e, quel che è peggio, anche la mia salute mentale sta andando a farsi benedire (ho sofferto per anni di DAP e il fatto che adesso stia bene sembra lo infastidisca). Cosa mi consigliate?
Nella tua breve lettera non ci sono molti particolari ma quello che sembra emergere è il fatto che tuo marito sostiene di avere un problema con te. Lo descrivi come una persona dolce e gentile che però con te esplode scaricandoti addosso il suo nervosismo fino ad insultarti e non penso che questo possa essere imputato allo stress lavorativo, che pure in qualche circostanza potrebbe contribuire a far salire la tensione. Anche la tua affermazione relativamente al fatto che ti sembra infastidito dalla tua guarigione dagli attacchi di panico mi porta a pensare che tra voi due ci sia qualcosa di cui non riuscite a parlare e che produce come risultato i suoi scatti di ira. Potresti tentare col dirgli chiaramente che questo suo modo di fare ti fa soffrire molto e cercare di parlarne approfonditamente, prima ancora di andare da un medico. Forse lui stesso non è consapevole delle ragioni che lo portano a tali atteggiamenti ma se riuscite e discuterne potrebbe essere un primo passo anche in previsione della possibilità, successivamente, di rivolgervi ad uno specialista. E' possibile che voi vi siate stabilizzati su un equilibrio di coppia in cui tu, per le difficoltà che descrivi, eri la persona più bisognosa di sostegno. Ora che sei guarita quell'equilibrio non c'è più ed importante, se così fosse, che voi possiate trovarne un altro. E' solamente un'ipotesi formulata sulla base di pochi elementi quindi considerala una delle molte possibilità che possono esserci per il comportamento di tuo marito. Spero di averti fornito qualche spunto di riflessione utile.