Problemi di coppia (8888)

Andrea, 35 anni

Sono sposato da 8 anni con una donna con cui sto insieme da quasi 20 anni. Ci siamo messi insieme che eravamo ragazzini e l'unico collante è stata la reciproca promessa di amore incondizionato per superare le reciproche insicurezze e mancanze affettive in quanto entrambi figli di genitori divorziati.
Con il tempo siamo cresciuti diversamente.
La nascita dei figli ha poi evidenziato tutte le differenze che abbiamo, ed ha aumentato in mia moglie l'insicurezza di fondo, alimentando ansie e paure ingiustificate.
Dopo un anno difficile, ho iniziato ad allontanarmi da lei, rifiutando il più possibile di avere rapporti sessuali.
Ad un certo punto mi sono detto che non potevo più rinunciare ad un minimo di felicità ed ho iniziato a cercare una donna.
Ho conosciuto tramite le chat una donna divorziata, con cui è iniziata una relazione molto appagante sessualmente e in cui è nato anche l'amore.
Con questa persona sento di avere molto in comune, e una relazione libera mi permetterebbe di vivere più compiutamente la mia vita.
Avendo figli piccoli e soprattutto vedendo mia moglie in difficoltà da un punto di vista psicologico (oltre a ripetermi che se ci lasciamo si "ammazza"), non posso separarmi adesso.
Non riesco però neppure a vivere normalmente questa situazione, perchè voglio stare con questa persona e non riesco più a sopportare mia moglie. Da questa situazione ne derivano litigi, e soprattutto per me, un senso di grande stanchezza con continui mal di testa.
Vorrei avere un supporto psicologico per riuscire, se possibile, a sostenere questa situazione ed a prendere la giusta decisione.
Grazie. Andy

Caro Andrea credo che sei nella linea giusta nel cercare aiuto psicologico per chiarirti e decidere (anche decidere che non c'é nulla da fare...)
Non dici se la tua attuale relazione é clandestina o hai detto tutto a tua moglie.
Le cose sarebbero molto diverse. Quando una storia finisce soffre moltissimo chi si sente lasciato.
Un consultorio familiare o un bravo professionista di coppia o un centro di mediazione familiare vi potrebbero aiutare molto, anche perché sembra la tua signora quella più bisognosa d'aiuto e - ovviamente - i tuoi figli che hanno per sempre il diritto d'avere due genitori. Auguri.

( risponde il dott.Cesare De Monti )

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