Problemi familiari (140570)
Giovanni 43
Salve, mi chiamo Giovanni e sono separato da circa 9 anni. Le cose con mia moglie non andavano bene, ma poi è nato mio figlio e tutte le attenzioni erano per lui. Dopo circa un anno, ho conosciuto una donna di cui mi sono innamorato perdutamente e non sono riuscito più a stare con mia moglie, non riuscivo nemmeno a sfiorarla a letto, e vedevo il futuro in quella casa nero, vedevo solo nero e sono andato via, solo con i vestiti che avevo addosso. Sono passati 9 anni la storia con quella donna è finita, quasi subito, anche se sono sempre innamorato di lei e vivo da solo, facendo due lavori per mantenere mio figlio e la madre; ma la mia ex continua ad odiarmi e vive anche lei da sola. Ma tutto sommato la cosa non mi importa. Invece, la cosa che mi fa soffrire, e mi uccide dentro, è il rapporto che si è instaurato con mio figlio, perchè anche se lo vedo quasi tutti i giorni, e anche se molte volte pranzo o ceno insieme a lui, e a sua madre, lui non mi bacia mai, nè mi abbraccia, nè riesce ad essere affettuoso con me, anche se io lo sono tanto con lui. Infatti cerco di essere sempre presente anche a scuola, e i suoi amici mi conoscono e giocano divertiti con me. lui gioca molto con me, ma non è mai affettuoso. La madre non lo lascia mai da solo con me, nè fa in modo che possa passare la notte a casa mia. L'unica volta che è successo, quando è tornato a casa sua, lo ha incolpato di averla lasciata sola, e ogni volta che c'è una discussione su di me, non fa mai niente per preservare la mia figura davanti a lui, anzi. Non sò cosa fare, ho paura che questo possa avere forti ripercussioni sulla sua personalità, lo vedo molte volte indeciso o dubbioso, timido. Non sò come aiutarlo, non sò come comportarmi. Se affronto la madre lei fa di tutto per discutere davanti al bambino e molte volte io alzo la voce e lui piange e io non sò cosa fare, e vado via. Cosa devo fare? chi mi può aiutare? non so più cosa fare... grazie dell'aiuto.
Caro Giovanni, dalla situazione che descrive, sembra che sua moglie si sia avvinghiata al figlio, per sopperire la mancanza di un compagno di vita e la condivisione di una famiglia. Quando i genitori si separano, è importante che il figlio possa vedere entrambi e che nessuno dei due discrediti l'altro agli occhi del bambino. Non si dovrebbero tenere discussioni davanti a lui, soprattutto se lui è l'oggetto di discussioni: questo fatto lo rende insicuro e instilla in lui dei sensi di colpa che saranno poi difficili da eliminare. Il bambino spesso si sente colpevole per la separazione dei genitori e sogna sempre una riunificaazione della familgia, anche se spesso non lo ammette. E' necessario parlare con lui, con molto affetto. Non si preoccupi se ora non lo ricambia, lei non smetta mai di darglielo e soprattutto gli faccia capire quanto gli vuole bene e che il ragazzo può sempre contare su di lei. Col tempo i rapporti potrebbero migliorare.
Auguri.
(Risponde la Dott.ssa Taufer Paola)
Pubblicato
in data 15/01/2010
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