Problemi in Famiglia (154521)
Aurora, 22
Gentile Dottore,
sono Aurora e ho 22 anni, ho deciso di scrivere perchè vorrei trovare una soluzione a questo problema che ormai mi affligge da molto tempo.
Come in ogni famiglia, capita che ci siano dei litigi, a volte anche per cose banali. Talvolta questi litigi però si trasformano in delle vere e proprie tempeste. Come stamattina. Mio padre è un uomo apparentemente tranquillo, sembra la persona più buona al mondo, ma a volte gli prendono degli attacchi di ira cosi forti, che si trasforma e non lo ferma più nessuno, inizia ad urlare contro mia madre, gliene dice di tutti colori, dice che se ne deve andare, che l'ha stufato, inizia a sbattere oggetti, fa il gesto di scagliare contro di lei sedie o qualsiasi cosa che abbia vicino. Ma perchè? Eppure mia madre non gli da nessun motivo di avere queste reazioni, è sempre stata una moglie (fin troppo) devota, non gli ha mai fatto mancare nulla. Quando ha queste reazioni ho paura che la situazione possa degenerare e così cerco di farlo calmare, di capire il perchè, provo a difendere mia madre, ma lui niente è come se fosse un altro.
Questa situazione per di più mi sta causando anche dei problemi con il mio fidanzato, col quale non riesco a parlarne, forse per vergogna, ma ho quasi paura ad affrontare un futuro con lui, perchè non voglio fare la stessa fine di loro due...
Sperando di avere un suo parere, la ringrazio anticipatamente.
Cara Aurora,
inizio a rispondere ai tuoi quesiti facendo riferimento al quadro familiare che hai descritto.
Sicuramente un'elevata conflittualità e scatti di ira incontrollati sono dei fattori potenzialmente pericolosi per te e tua madre.
Ciò che è importante comprendere è, oltre ovviamente il legame tra i tuoi genitore e cosa fa nascere in tuo padre tanta rabbia verso tua madre, se ci siano altri fattori che possano aggravare la situazione emotiva di tuo padre (ad esempio l'ambiente lavorativo, la parentela, fattori economici, la sfera amicale, ecc). Tale aggressività ha sicuramente una fonte, la quale potrebbe anche essere un disturbo dell'umore o di personalità. Sarebbe opportuno per una corretta diagnosi che chiediate personalmente l'intervento di uno psicologo, magari partendo da dei colloqui con tua madre per poi coinvolgere anche tuo padre.
Cerca di sostenere emotivamente tua madre e se la situazione divenisse pericolosa saebbe opportuno prendere seri provvedimenti.
Per quanto riguarda la relazione con il tuo fidanzato il mio consiglio è di aprire il tuo cuore e la tua mente a lui, avere una persona con cui condividere le emozioni è importante e lui potrebbe aiutarti ed esserti vicino. Non temere che la tua situazione familiare attuale influenzi le tue relazioni e il tuo futuro. Ciò che riuscirai a costruire con il tuo lui dipende solo dalle vostre intenzioni e dai vostri progetti, ogni storia è a sè.
Cordiali saluti.
Dott.ssa Filomena Dongiovanni
(Risponde il Dott.ssa Filomena Dongiovanni)
Pubblicato in data 08/05/2013