Rapporto con la madre (062726)
Panda 27 anni, 10.03.2003
La presenza e l'atteggiamento
di mia madre nei miei confronti mi rende irascibile e mi provoca ansia e desiderio
di scappare da casa.
Siccome sto facendo la tesi ancora non posso trovare una casa tutta per me e
la vita in casa è diventata isopportabile.
Mi sembra che sia trattata come una bambina e ogni mio sbglio viene sottolineato
e deriso...da piccola ho sofferto per la sua mancanza, era al lavoro fino alle
5...anche con mio padre le cose non vanno....vuole avere sempre ragione e io
sono testarda e non lo assecondo.
Mi sembra di stare in gabbia e di non avere la mia vita, lo so che non ho l'indipendenza
monetaria ma vorrei uscire e respirare calma e serena, invece dentro casa respiro
ansia, tensione e stress.
Questa tensione-insoddisfazione mi porta ad essere tesa e ansiosa..mia madre
mi ha trasmesso un modo di vivere frenetico, senza un minuto per se stessi e
pieno di sensi di colpa...potrò mai liberarmene?proprio oggi, in macchina stavo
sbagliando strada e lei mia ha detto che sono deficente e stupida...quando non
faccio nulla di male, sono ad un passo dalla laurea in ingegnerai e per lei
sono stupida, solo perchè non faccio la starda che lei vuole ed ho magari un
percorso mio per arrivare nello stesso punto.
A volte mi capita di trovare a rimproverare ai miei fratelle le steese cose
che lei rimprovera a me.é come se agissi come lei.e questo non mi piace perchè
vorrei essere serena e tranquilla, non come lei..
E' difficile indicarti una via di uscita, se non prospettarti che dopo la laurea potrai sentirti meglio e fare un piano per realizzare concretamente la tua autonomia.
Fino ad allora c'è da stringere i denti. E' anche un momento di transizione per te, e questo non fa che aumentare lo stress.
Ognuno nella tua famiglia ha le sue ragioni per essere in tensione e avere comportamenti aggressivi.
Perfino tu scopri di essere repressiva quando adotti gli stessi comportamenti di tua madre.
Prova a capire i motivi che ognuno ha per comportarsi come si comporta, prova a capire le ragioni profonde e così potrai spiegarti il perchè dei comportamenti, elaborando un tuo modo più personale di relazionarti in famiglia.