Pubblicità

Rapporto di coppia gay (080634)

0
condivisioni

on . Postato in Relazioni, Coppia, Famiglia | Letto 355 volte

1 1 1 1 1 Votazione 0.00 (0 Voti)

Giovanni, 27 anni

Da circa tre mesi ho una relazione con Edoardo (37 anni, io ne ho 27).
Inizialmente lui era molto preso e innamorato di me. Io preferivo essere razionale e stare con i piedi per terra, anche se già capivo di provare dei sentimenti. Poi man mano i miei sentimenti crescevano abbiamo parlato e mi ha detto di essere stato operato un anno e mezzo fa di poliposi alla colecisti.A dicembre ha dovuto fare delle analisi per cui il livello del ca19 è risultato alto.Sei mesi fa a perso la madre e sul lavoro le cose non vanno bene. Tutto questo ha innescato un meccanismo di "depressione" in una fase iniziale.
Chiamiamola pure stress? Fatto sta che ha iniziato ad isolarsi dagli amici e a diventare piu' freddo anche nei miei confronti.
E' coscente della cosa. Abbiamo parlato molto chiaramente come sempre abbiamo fatto. Crediamo che lasciarsi non sia la cosa giusta, perchè ci vogliamo bene. Ci stimiamo e stiamo bene insieme. Abbiamo deciso di delimitare i momenti in cui ci si vede, in modo che abbia tempo per risolvere tante cose. Con il mio supporto, che per quanto sia relativo, credo consista soprattutto nel
fatto di esserci comunque e di ascoltarlo. Da parte mia ho dovuto fare un passo indietro sentimentalmente, per non soffrire. Perchè credo che le persone non si lascino perchè arrivano delle difficoltà. perchè credo in lui e nel fatto che tutto piano piano si risolverà,perchè lo amo. Lui ora è in cura da una psicologa da un giorno.Sto facendo bene? Credo di si.


Caro Giovanni, la risposta che posso darle è necessariamente una mia opinione, ma io credo che lei stia facendo bene. È vero, i rapporti non finiscono perchè ci sono delle difficoltà, anzi a volte le difficoltà servono a farli crescere, diventare più stabili. In queste situazioni, se si riesce a mantenere un po' di sangue freddo, ognuno sa istintivamente cosa è meglio fare. Credo che lei saprà trovare un equilibrio tra l'esserci e il saper confortare il suo compagno quando ne ha bisogno, e il farsi un po' da parte quando avrà bisogno di star solo. È la strada migliore, così avrà il suo appoggio ma non si sentirà oppresso.
Le faccio molti auguri

Pubblicita'
Vuoi conoscere i libri che parlano di coppia e famiglia per saperne di più?
Cercali su Psiconline® Professional Store

 

0
condivisioni

Guarda anche...

Pubblicità

Pubblicità

I Sondaggi di Psiconline

Ritieni che la tua alimentazione possa influenzare il tuo umore?

Pubblicità

Le Risposte dell'Esperto

Pensiero ossessivo (1624140870…

Fabio, 34 anni     Gentile Dottoressa/Dottore! Mi chiamo Fabio e 5 anni fà ho commesso un errore di tipo erotico.Ho cominciato a scambiare dei...

Problemi con marito [162342796…

Viola, 38 anni     Buongiorno, avrei bisogno di un consulto per dei problemi con mio marito.Mio marito è molto irascibile ma oltre a urlare no...

Ansia e paura nella guida [162…

Clarissa, 22 anni       Salve, vi scrivo perchè da un paio di mesi sto facendo le guide in autoscuola ma la sto vivendo un po' male...

Area Professionale

La trasmissione intergenerazio…

Modificazioni epigenetiche nei figli di sopravvissuti all’Olocausto I figli di persone traumatizzate hanno un rischio maggiore di sviluppare il disturbo post-t...

Il Protocollo CNOP-MIUR e gli …

di Catello Parmentola CNOP e MIUR hanno firmato nel 2020 un Protocollo d'intesa per il supporto psicologico nelle istituzioni scolastiche. Evento molto positiv...

Come gestire il transfert nega…

Per non soccombere alle proiezioni negative del transfert, lo psicoterapeuta deve conoscere con convinzione ciò che appartiene alla psiche del paziente e ciò ch...

Le parole della Psicologia

Podofobia

Una tra le paure meno conosciute sembra essere la podofobia ovvero la paura dei piedi. Il termine fobia (che in greco significa “paura” e “panico”)&n...

Ipercinesia

Nel disturbo ipercinetico si ha la contemporanea presenza di sintomi quali: la breve durata dell’attenzione, distrazione, iperattività e almeno un sintomo di im...

Schizofasia

Profonda disgregazione del linguaggio che è sostituito da un’accozzaglia di parole o insalata di parole prive di un qualsiasi significato. Questo disturbo ling...

News Letters

0
condivisioni