Scatti d'ira (124363)

Sto con un ragazzo da circa un anno, all'inizio lui era perfetto, poi con l'andar del tempo ho scoperto dei lati oscuri della sua personalita'.Molto spesso vede il male dove non c'e vuole sempre essere al centro dell'attenzione e se questo non accade puo' trasformarsi da dolce e sensibile a crudele e spietato.Nelle nostre prime discussioni,sempre per motivi banali,aveva il vizio di tirare gli oggetti,poi ultimamente la sua aggressivita' si e' spostata su di me. Ha cominciato a stringermi la braccia e l'ultima volta mi ha quasi stritolato una mano, le sue reazioni non sono mai giustificate. Anche con le parole sa essere spietato, l'ultima volta ha detto che prima o poi andra' in galera per colpa mia,mi sono molto spaventata e non so piu' se continuare la storia.Una volta calmato non riesce a capire la gravita' delle sue azioni e sostiene che mai mi fara' del male. A volte poi scoppia a piangere dopo che le discussioni finiscono.Io credo che abbia dei seri problemi e sono quasi sicura che prima o poi passera' alle mani.Vorrei un vostro parere perche' sono davvero spaventata. Grazie.

Carissima Sara, purtroppo da quel che scrivi sembra che il tuo spavento sia legittimo. Nel momento in cui all'interno delle relazioni si fa strada la violenza (fisica o psicologica che sia) c'è poco da fare. Specialmente nel caso in cui non vi è consapevolezza delle proprie azioni il rischio c'è. Spesso in questi rapporti la tendenza è quella di giustificare o proteggere, altre volte di aiutare il partner a superare questi problemi. Di fatti è solo tramite un aiuto psicologico richiesto dal diretto interessato e non da amici o parenti che si può intervenire, poiche la motivazione del diretto interessato è essenziale. Il solo aiuto di parenti e amici è quasi sempre infruttuoso. Fatte queste considerazioni valuta tu quanto hai intenzione di investire in un rapporto di questo genere e se portarlo avanti oppure troncarlo. Un Saluto.

(risponde il Dott. Massimo Giusti)

Pubblicato in data 02/09/08