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Stellina 25

Caro psicologo, ti scrivo e mi affido a te. Ho 25 anni, mi trovo bene nell' ambito del lavoro, sono una ragazza di buona famiglia e buoni principi ma ho un problema: in amore sono un disastro, mi sono sposata nel ottobre 2005 e separata nel agosto 2006 perchè il mio ex era molto aggressivo e possessivo, non mi dava fiducia ed ero diventata molto gelosa, a tal punto che mi trattavano da pazza. Dopo la separazione, ho trovato la serenità e per paura di star da sola ho anche trovato un fidanzato, ma non sono innamorata e ho paura di ferirlo perchè è una brava persona, adesso mi sono finalmente innamorata di un ragazzo, è il fratello del mio capo, la sua famiglia vuole che tra di noi ci sia qualcosa, mi hanno sempre visto come la donna ideale per lui, ma lui non sa del mio amore. Ha 44 anni, non ha mai avuto una ragazza, è molto timido, soffre d'ansia, ha tanti problemi, è un ragazzo ricco e non ha bisogno di lavorare, ma per sconfiggere l'ansia ci dà una mano nel lavoro e mi hanno chiesto d'aiutarlo, quello que provo per lui diventa ogni giorno più forte e ci soffro tanto perchè non so cosa fare. Spero di poter trovare una risposta da te come amico. Vorrei capire se la cosa giusta da fare è continuare col mio bravo ragazzo o prendere una decisione diversa. Ti ringrazio infinitamente.

Cara Stellina, mi fa piacere che ti affidi così tanto a me, ma ricorda che nella vita devi sempre avere prima fiducia in te stessa e poi vengono gli altri. Hai fatto un' ottima descrizione della situazione in cui ti trovi, ma ci sono comunque delle cose che vorrei domandarti. Mi piacerebbe sapere come mai ti sei sposata così giovane.... questo continuo di andirivieni di fidanzati mi fa pensare ad una tua profonda paura di rimanere sola, al bisogno di avere sempre qualcuno su cui appoggiarti ed è forse questo che maggiormente ti affascina di questo nuovo amore quarantaquattrenne. Apparentemente, lui ti dà quella sicurezza economica ma principalmente affettiva che forse ti è mancata negli anni (infatti sei praticamente sicura che non ti abbandonerà, perchè, come racconti, ha problemi di timidezza e soprattutto non ha mai avuto una ragazza in precedenza). Il tuo ragazzo attuale è chiaro che non lo ami e che svolge solo una funzione di rappresentanza. Io ti consiglierei di lavorare un pò su te stessa, di stare un pò di tempo da sola, senza fidanzati, per capire cosa realmente vuoi e soprattutto per renderti conto che una donna, soprattutto giovane come te,  non ha bisogno di avere un compagno per sentirsi appagata. Cerca, con l' aiuto di qualche psicologo, di approfondire un pò anche il rapporto che hai con i tuoi genitori, i rapporti che tu hai adesso, è evidente che sono il rispecchiamento di qualcosa accaduto nella tua famiglia. Auguri. 

(risponde la Dott.ssa Maddalena Forestiere)

Pubblicato in data 17/06/08

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