Tradimento (001114)

Caterina , 53 anni

Buon giorno,spero di trovare una risposta al mio stato d'animo. Ho scoperto che mio marito dieci anni fa ha avuto una relazione di due anni con una sua collega. Praticamente ho scoperto una storia finita da otto anni. Premetto che siamo sposati in seconde nozze, il nostro primo matrimonio è fallito perchè i nostri coniugi ci tradivano. Quando ho scoperto la storia finita, ma consumata, ho creduto di morire, ho voluto sapere tutto, da come facevano l'amore a dove lo facevano. Lui mi ha raccontato tutto aggiungendo che per noi quello era un periodo difficile, io facevo l'amore malvolentieri e lei si concedeva senza problemi pur avendo il fidanzato, che non gli piaceva, che non era assolutamente innamorato e lo ha dimostrato decidendo di chiudere. Il problema ora, è che io vivo nel costante pensiero di lui che ha baciato, abbracciato e fatto l'amore con un'altra e mi chiedo come è stato possibile.
Mi ha chiesto più volte scusa, mi ha detto più volte che si vergogna, che darebbe la vita per tornare indietro, che anche un uomo di mezza età può cadere in comportamenti che non sono parte del suo credo. Io però penso a loro due, in macchina, che fanno l'amore e io a casa che lo aspetto. Non riesco a togliermi dalla testa e dal cuore questo disagio, vorrei lasciare andare questo "peso"e vivere la nostra nuova storia d'amore. Lui è diventato l'uomo che gli ho chiesto di essere più volte, sono sicurissima del suo amore,ma non trovo la strada per "liberarmi". Sono passati sette mesi dal giorno della scoperta, forse per la mia età (53 anni) ne occorre altro?Mio marito oggi ha quasi 60 anni e dice che io sono tutto per lui, che mi ha sempre amata, che è stato solo sesso, che da subito disse alla collega che non mi avrebbe mai lasciata, allora? Cosa cerco? L'ho perdonato, almeno credo, ma soffro di un malessere al quale non so dare un nome. Aspetto una Vostra risposta.Grazie.

Cara Caterina, noi chiamiamo questo tuo modo di fare e di essere "ruminazione". Non uscirai dalla depressione se non chiudi. A parte che é stato un gioco al massacro "farti raccontare tutto" , uno sbaglio che paghi colle fantasie negative e col TUO MODO DI VEDERE LA COSA. Lui ti assicura che é stato SOLO SESSO. Ma tu non riesci a veder la cosa così perché voi donne quando tradite ci mettete anche un po' di cuore. Oppure no? Così pensano in molti perché accogliere dentro di sé un uomo é sempre anche accettarlo e forse amarlo. Amore e sesso per voi sono spesso uniti. Nel maschio no. So che é difficile per te capire questo finché pensi da donna. Ma il tuo sessantenne pentito é un maschio, no? Se lo vuoi perdonare davvero (quando queste cose succedono la causa é sempre un po' in tutti e due, non la colpa, ma la causa si) dovrai imparare a chiudere con i pensieri negativi e voltare pagina davvero. Se non ce la fai da sola fatti aiutare! Auguri.

( risponde il dott. Cesare De Monti )

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