Tradimento (111299)

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on 21 Marzo 2008. Postato in Relazioni, Coppia, Famiglia | Letto 311 volte

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Sarah 32

Buongiorno, vi espongo il mio problema: convivo da tre anni con una persona splendida che è molto premurosa nei miei confronti e soprattutto dice di amarmi, ma da un po' di tempo a questa parte non le credo più. Tutto è iniziato un anno fa, quando ha cominciato ad entrare in chat; tutto avveniva sotto i miei occhi ed, anzi, ci ridevamo su. Poi ha conosciuto, sempre in chat, una cilena più grande di lui; la situazione in questo caso è cambiata. Quando la vede connessa, non gli importa più niente delle altre sue amiche, le scarica subito e con lei ci passa dalle 2 alle 4 ore. Lei sa della mia esistenza, ma ha confessato di essere innamorata di lui. Lui, da parte sua, la tratta con molta dolcezza. Ho scoperto che si mandano sms dolci, io ho affrontato il problema con lui, che mi ha risposto, dicendomi che è tutto frutto della mia immaginazione. Gli ho detto di finirla, ma niente, anzi è addirittura arrivata una lettera con tanto di dichiarazione d'amore. L'altra notte l'ho beccato a chattare con lei... abbiamo litigato e lui dice di amarmi. Non so più che fare, sono disperata. Se lui passa tanto tampo con lei, vuol dire che con me qualcosa si è rotto. La prego, mi aiuti. Grazie.

Cara Sarah, è una crisi passeggera o un segno di un malessere più profondo della coppia? Certo una domanda viene naturale e cioè perchè sceglie di svolgere uno scambio così forte emotivamente e duraturo con questa donna, quando ha te al suo fianco? Molte persone pensano che amare sia prendere molto dall'altro senza dar molto in cambio. Amare non significa solo chiedere, ma anche donarsi, e soprattutto significa comunicare, condividere, vivere insieme delle emozioni. Penso che in qualche maniera hai ragione e che qualcosa si sia rotto e va riparato senza romperti in alcun modo tu, nè accontentandoti di ciò che non ti basta, nè mettendoti in alcun modo in discussione. Restare insieme non è una specie di obbligo o di medicina contro la solitudine, ma una valida e valevole alternativa alla libertà.