Tradimento1 (127727)
Giovanni 17
Salve,sono un ragazzo di 17 anni che in preda alla disperazione si è trovato a cercare consiglio e conforto su intrnet. E' da quando sono nato che la mia famiglia si trova ad affrontare periodi difficili in quanto mio padre, pur essendo sempre stato presente e premuroso con tutti quanti noi,si trova più o meno ogni tre anni ad avere e nascondere con tutto se stesso una relazione extraconiugale. Ora sulla base del fatto che sono cresciuto e affronto la situazione con più giudizio mi trovo a dover prenedere una decisone: ho scoperto un'altra relazione con una donna e non so veramente cosa fare se dirlo a mia madre, sapendo che non otterrei nulla se non disordini. Una volta passati questi ultimi, infatti,si ritornerebbe alla vita normale, dato che mia madre tutte le volte ha sofferto tantissimo, ma non ha mai avuto il coraggio e la forza di lasciarlo. Oppure posso non dire nulla e lasciar correre la cosa, ma questo mi rende terribilmente infelice sia perchè mi sento in dovere di dirlo a mia madre, perchè la rispetto, sia perchè non riesco a relazionarmi con mio padre facendo finta di niente. Vorrei un consiglio. Grazie infinite.
Caro Giovanni, riesco a capire il tuo stato d'animo ed i tuoi sentimenti ambivalenti verso i tuoi genitori. Penso che la situazione familiare, che stai affrontando, rappresenti per te uno strumento per capire alcuni aspetti della vita degli adulti e per cogliere la confusione che spesso regna in alcune situazioni. Hai detto tu stesso che tua mamma non lascerebbe tuo padre, non ne avrebbe il coraggio, in fondo è successo anche altre volte. Forse tua mamma già sa, ma fa finta di non sapere di quest'ultima situazione. Le ragioni del suo accondiscendere possono essere tante: debolezza caratteriale, paura di perdere tuo padre, senso di impotenza. O forse la coppia dei tuoi genitori ha trovato il suo equilibrio così. Queste sono dinamiche che possono sfuggire ad una comprensione lineare della cosa. Da una parte vorresti difendere tua madre, dall'altra tuo padre ti fa rabbia: tu prova a parlargli, a capire ed accettare anche le sue debolezze! Forse è un uomo che ha paura di invecchiare, forse qualcosa nell'equilibrio di coppia si è ormai rotto. Io non penso che tu non possa cambiare la situazione, perchè questa penso sia una questione soprattutto dei tuoi genitori. Tu cerca di cogliere il bene che loro ti vogliono e di accettarli come persone umane: con pregi e difetti e con le proprie debolezze. I genitori a volte possono deludere, ma ciò può spingere a diventare adulti migliori, a non compier gli stessi errori, a non venire a compromessi. Poi coltiva la tua idea dentro di te: penso che la mancanza di risolutezza, la confusione e la debolezza che tu hai colto in questi episodi ti faranno diventare un adulto più forte e ti renderanno più forte di fronte alle stesse debolezze. Coltiva i tuoi interessi e dedicati a te. Un abbraccio e riscrivimi, se ti va!
(risponde la Dott.ssa Mariarosaria Infante)
Pubblicato in data 10/11/08 Vuoi conoscere il nome di uno psicologo e/o psicoterapeuta che lavora nella tua città o nella tua regione? Cercalo subito su Psicologi Italiani
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