Cyber guardone (156540)
Dana, 46
Gentile Dottore,
dopo 5 anni di convivenza ho scoperto che il mio compagno pubblica le inserzioni sui siti per scambisti con in allegato le sue foto nude in erezione.
Devo precisare che abbiamo una vita sessuale molto appagante e attiva (facciamo l'amore tutti giorni) anzi sono io quella più trasgressiva e fantasiosa. Lui giura che si tratta di un innocuo gioco virtuale. Malgrado io gli credessi (tutto il tempo libero lo passiamo insieme) ho deciso di lasciarlo.
Non si è mai rassegnato alla separazione e dopo 4 mesi di suo assiduo corteggiamento siamo ritornati insieme. A sua richiesta abbiamo frequentato in coppia una psicoanalista davanti alla quale mi ha giurato e scongiurato che non frequenterà più siti del genere.
Ha comprato una nuova casa, che abbiamo per tutta l'estate ristrutturato e arredato insieme, perciò credevo nelle sue migliori intenzioni.
Da qualche giorno mi sono accorta che ha ricominciato a masturbarsi davanti a siti porno (i film porno li guardiamo insieme tranquillamente). Questo suo atteggiamento solitario e di nascosto mi da molto fastidio e mi crea tanta ansia.
Sto perdendo fiducia e sopratutto stima per questa persona, che davanti ai miei occhi comincia apparire come un povero debole e disturbato sessualmente. Quando l'ho affrontato apertamente ha ammesso tutto, chiedendomi scusa e chiedendomi di passare sopra questa sua debolezza.
Vorrei chiedervi prima di tutto consigliarmi qualche letteratura di psicologia, che tratta questo argomento e poi un consiglio su come comportarmi con il mio compagno ed eventualmente se queste persone si possono aiutare in qualche modo.
Grazie
Caro Alessandro,
dal racconto si evince che le tue fantasie rasentano le parafilie non altrimenti specificate e che la tua partner condivide solo in minima parte.
Pur sapendo che il maschio è poligamo e che le fantasie anche con la propria partner, se condivise rasentano la trasgressione,sono da esprimere per raggiungere l'orgasmo desiderato, necessita essere complici all'interno della coppia e condividere ciò che si desidera e ciò che non lo si desidera.
Troppo facile avere rapporti occasionali dove in poco tempo si bruciano tutte le aspettative sessuali che non sono amore ma sesso puro.
La compagna di vita rappresenta tutto ciò che una famiglia desidera dalla A alla Z.
Preso atto dei tuoi disturbi ti consiglio di consultare uno psicologo psicoterapeuta psicodinamico che può aiutarti a trovare la giusta dimensione sia psicologica sia sessuale.
Auguri
(Risponde il Dott. Puggelli Sergio)
Pubblicato in data 22/11/2012