eiaculazione precoce (45622)
Raimondo, 22anni (23.11.2001)
Salve.spero
di riuscire a spiegare con chiarezza quelli che sono i miei
problemi,anche perche non li comprendo io stesso molto bene,e di
ricevere una risposta in brve tempo.Ho 22 anni,una ragazza che mi ama
molto,con cui ho una relazione a distanza dallo scorso dicembre.ci
vediamo durante le vacanze.
Mi masturbo regolarmente da quando avevo 14 anni e all'incirca dai 18
ho notato di soffrire di eiaculazione precoce.piu o meno da quando le
ragazze hanno iniziato a notarmi,prima ero troppo timido e
chiuso,solo.credo il mio problema sia nato proprio a causa della
paura di confrontarmi con l'altro sesso...comunque ho parlato col mio
medico di famiglia che mi ha parlato di ansia da prestazione e che
l'unico sistema per superare il mio problema era superare le mie
paure.ad aprile ho visto la mia ragazza per una settimana,eravamo
entrambi vergine...speravo di riuscire a non pensare al mio problema
ma fu impossibile perche si verificò puntualmente.in quelle 7
notti venivo con una facilita estrema,una notte anche per 6
volte.Comunque non notavo perlomeno problemi a raggiungere una buona
erezione anche se questa durava pochi secondi,poi l'orgasmo.Dopo
questa esperienza ho deciso di farmi visitare da un andrologo il
quale,in cambio di 200.000 lire,mi tenne 2 ore a parlare di
masturbazione,mi disse che non avevo problemi fisiologici ma che
dovevo rieducare il mio cervello attraverso la masturbazione,cercando
cioe di durare il piu a lungo possibile prima dell'orgasmo.cosi
feci,e in effetti forse qualche risultato nella masturbazione si e
vista,nel senso che a volte dura anche a lungo,ma non si son visti
risultati nel sesso con la mia ragazza.ci siamo riincontrati
d'estate.qualcosa e cambiato nel nostro rapporto sessuale,ma in
peggio.infatti la prima volta che lo facciamo,in una giornata di 24
ore,raggiungo l'orgasmo in pochi secondi dopodiche trovo una
grandissima difficolta a raggiungere non solo l'orgasmo ma anche una
buona erezione,a volte totalmente assente.Abbiamo anche provato molti
giochini sessuali ma senza grandi risultati.Non riesco a fare sesso
due volte di seguito,neanche a distanza di un paio d'ore l'una
dall'altra,se stiamo nello stasso posto,lo stesso letto nella stessa
stanza.Non mi eccita.Dovrei rivolgermi al viagra gia a 22 anni,o vuol
forse dire che la mia ragazza non e abbastanza bella per me?(ma a
questo non riesco davvero a crederlo perche lei e bellissima).
Un ultima cosa,un particolare.quando non sto con lei,quando siamo
distanti per alcuni mesi,io mi masturbo regolarmente,almeno una volta
al giorno,a volte niente a volte piu di una volta in un giorno.Volevo
sapere se questo puo giustificare l'assenza di erezioni mattutine,che
non riscontro ormai non ricordo piu da quanto,o se questo e un
sintomo di qualcosa che non funziona.Sperando che possiate aiutarmi o
almeno darmi un buon consiglio,la prego di rispondermi il prima
possibile.Vi ringrazio.
P.S. questo sito è davvero super.
Caro Raimondo , non é certo il viagra il rimedio adatto al tuo caso, ma é giunto forse il tempo di metterti in mano a un bravo psicoterapeuta per venire a capo non solo dell'eiaculazione precoce, delle difficoltà di erezione, della mancanza di eccitazione... ma forse ancor più delle molteplici problematiche soggiacenti e riguardanti la tua identità e la tua sicurezza personali. La timidezza e la chiusura in te stesso , che pure lamenti,fanno pensare a qualcosa con cui non hai ancora fatto i conti in profondità e il comportamento sessuale - sopratutto con questo tipo di amore a distanza - ne risente alquanto. Non mi fisserei sulla sessualità, che anche l'andrologo ha trovato a posto, ma su quello che la tua sessualità ha da comunicare ed esprimere alla persona che ami. Fatti coraggio e affronta uno psicologo! Auguri.