erezione (42718)
Stesh, 24anni (3.9.2001)
Sono un ragazzo di 24 anni e nonostante un bell'aspetto non ho avuto molte esperienze sessuali.ultimamente ho avuto la possibilita' di avere rapporti con due ragazze ma nonostante la situazione ottimale non riesco a rilassarmi completamente e mantenere un'erezione che mi consenta la penetrazione,appena capisco la situazione mi innervosisco e non ci provo piu' per paura di un'altro "fallimento",non credo che l'insoddisfazione per la dimensione del mio pene(che comunque ritengo normali)possa essere un motivo,ma visto che la cosa si e' ripetuta non escludo niente.come si fa a vincere l'ansia del rapporto?ci sono medicinali o cure particolari che si possono fare?spero in una risposta
Caro Stesh, rilegendo la sua lettera, ho avuto la sensazione che la risoposta al quesito che ci pone è già nella lettera. Mi sembra evidente che lei comincia a parlare delle sue difficoltà, dopo aver riferito di una difficoltà a rilassarsi. MI vikene quindi da chiederle, cosa rappresenta per lei un rapporto sessuale? Un esercizio per dimostrare a sè stesso che è capace di farcela?
Mi sembra quasi vissuto come una sfida, ed è ovvio che questo atteggiamento in qualche modo influisce in modo negativo sulla prestazione. Probabilmente lei ha da superare una serie di difficoltà con sè stesso, la sua autostima mi sembra compromessa, e affida tutto alle dimensioni del pene. Forse può riflettere sul senso e sull'importanza che attribuisce ad un rapporto sessuale. E' come se fosse una unità di misura per valutare la sua capacità, o forse la sua virilità. E'bene invece che in tal senso si chiarisca le idee, perché nil rischio è entrare a far parte di una sorta di circolo vizioso, della profezia negativa autoverificantesi, e cioé ogni rapporto sessuale si pone come ennesima prova del fallimento.