Esaurimento (021943)
Roberto, 52 anni
Gentilissimi Sig.ri Consulenti,desidererei tanto un Vs.consiglio sul mio stato di esaurimento nervoso dovuto: Sono sposato da trenta anni e da circa un anno che la mia consorte si rifiuta ogni volta che le chiedo di fare l'atto sessuale. Ogni volta che le chiedo il perchè, mi dice che ormai non ha più voglia di farlo ed ho provato di tutto per farle cambiare idea, ma al momento non ci sono riuscito. Ho provato anche per dimostrarle che la posso capire a chiedere di fare sesso una volta ogni tanto dopo un lungo periodo, ma nemmeno così funziona. Sono abbastanza stufo di questa situazione,che mi ha portato ad un serio esaurimento nervoso. Non è che io voglia fare sesso per forza,ma non ci riesco a farne a meno, anche perchè penso che sono ancora giovane e ne ho bisogno per stare meglio fisicamente e che non trovo nel modo più assoluto e categorico che un uomo sposato da tanti anni,adesso in questo momento della vita così delicato debba andare a sfogarsi altrove. Spero che mi diate un consiglio posso capire che possa essere un caso difficile, ma Voi con la Vs. esperienza spero mi possiate dare qualche buon consiglio per cercare di risolvere questa delicata situazione. Vi ringrazio fin da adesso ed in attesa di una Vs. risposta che attendo con ansia, colgo l'occasione per porgere i miei più sentiti ringraziamenti.
Gent.le Sig. Roberto, sicuramente, come lei scrive, è difficile dover
accettare l'idea che la propria moglie si rifiuti di condividere insieme i piaceri
dell'intimità. Quello che mi chiedevo, mentre leggevo la sua lettera,è
se lei ha chiesto
spiegazioni a sua moglie sul perchè di questo rifiuto. Cosa c'è
da un anno a questa parte che la blocca, cosa non le va più di condividere?
Sicuramente sarà cambiato qualcosa in lei o nel vostro rapporto che la
fa reagire in tal senso. Non si cambia di punto in bianco e soprattutto dopo
tanti anni. Sicuramente c'è un motivo o più motivi scatenanti
che hanno portato a questo.Se non l'ha già fatto cerchi di capire il
perchè e agisca cercando di rispondere a probabilmente dei suoi nuovi
bisogni o di modificare delle cose che non la soddisfano più come una
volta.Ciò che è importante dire in questi casi è che in
queste situazioni ciò che fa cambiare atteggiamento nei confronti dell'intimità
sessuale è dato da problemi più profondi, forse non affrontati
nel tempo.Questo, ovviamente, non glielo dico per spaventarla o scoraggiarla
ma per prendere coscenza un pò di più della situazione e se neccessario
anche per chiedere aiuto ad un terapeuta di coppia che vi possa aiutare a parlare,
a svelarvi e a ricreare l'armonia.
(risponde la dott.ssa Anna Maria Casale)
Pubblicita'
Vuoi conoscere i libri che parlano di sessuologia
per saperne di più?
Cercali su Psiconline®
Professional Store