Iperattività (008430)
Luisa, 51 anni
Salve dottore. Da tre anni
so che mio marito è omosessuale.
Siamo anche andati dallo psicologo il quale ci ha ricevuti separatamente. Durante
il mio colloquio col medico ho saputo che mio marito ha negato a spada tratta
questo suo problema accusandomi di avere una sorta di depressione da menopausa.
Fortunatamente io avevo prove scritte, ed altro.... che ho messo sul tavolo
dello psicologo il quale ha capito di essere stato messo
nel sacco come me. Ho sofferto da morire e ho capito che la depressione mi stava
venendo veramente.
Ma siccome credo di volermi molto bene ho interrotto qualsiasi controllo nei
riguardi di mio marito e ho steso un velo pietoso
su questa benemerita schifezza. Non voglio e non merito più di stare
tanto male(mi facevo pena da sola).Faccio la moglie per sbarcare il lunario
come lei fa lo psicologo.
Il problema che è sorto ora è un altro: sono attanagliata da una
fortissima forma di iperattività, non riesco più a stare ferma,
studio turco, dipingo dovunque mi capita, cucio borse e collane, cucino, ballo
danza del ventre,nuoto, scio,guido la moto, guido la barca, imbianco, restauro,studio
astrologia......frequento un corso d'arte e chi più ne ha più
ne metta.
Arrivo alla sera che sono stremata..e dormo malissimo. Lasciamo perdere il sesso.
Quando lui mi viene vicino mi sembra di essere messa al rogo...caldane allucinanti...Ero
una donna normalissima con bellissimi orgasmi e per giunta manco poi cosi brutta.Niente
da fare terra bruciata anche qui.
Peccato.Lui dice di volermi bene ma si appoggia a me in tutto e per tutto. E
poi quando me lo dice è come se mi dicesse che
fuori piove..... Io credo si tratti di una sorta di fuga da una realtà.
A livello razionale sono riuscita a sopravvivere ma c'è una parte di
me che sta rifiutando questo compromesso. Lei che ne pensa? Forse mi serve un
fidanzato?? O magari è proprio la menopausa??? Non ci penso proprio a
separarmi dopo tutto quello che ho dato in tutti i sensi. E se lo facessi fuori???
Scherzo...e grazie per la risposta.
Gentile signora Luisa,
mi sembra che la risposta che si è data sia la più vicina a quella
che probabilmente è la realtà. È rimasta con suo marito
nonostante la sua omosessualità, e nonostante nutrisse quasi disprezzo
nei suoi confronti.
In un certo senso si è costretta a fare qualcosa che non voleva fare.
E adesso questa iperattività è come un campanello d'allarme, qualcosa
che sta cercando di avvertirla che non va bene. Non posso dirle di lasciare
suo marito, perchè sarebbe un consiglio oltremodo invadente.
Vorrei però suggerirle di occuparsi maggiormente di sé, e non
con corsi di astrologia, pittura e quant'altro, ma ascoltando ciò che
sente, ciò che prova, se c'è un dolore che sta cercando di farsi
sentire ma non viene ascoltato.
L'idea che mi ha dato è proprio questa. È un processo difficile,
sicuramente, ma anche ricco di soddisfazioni.
Può farsi aiutare, in questo, da uno psicoterapeuta. È una strada
che percorrerà meglio, se in compagnia di qualcuno che la conosce già.
Moltissimi auguri
( risponde la dott.ssa Serena Leone )
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