Pubblicità

Omosessualità nascosta (018762)

0
condivisioni

on . Postato in Sessualità | Letto 346 volte

1 1 1 1 1 Votazione 0.00 (0 Voti)

Pietro, 32 anni

Salve, mi chiamo Pietro, e vorrei sottoporre alla vostra attenzione un caso che mi sta uccidendo dentro da un paio di mesi. Ho 32 anni e sono stato ben 10 anni (5 da fidanzato e 5 da sposato) con una ragazza fantastica. Poi per mia immaturità e per una serie di cosidette coincidenze ci siamo lasciati. Fin qui solo dolore e rammarico per la perdita della persona amata (che ancora persiste in me). La cosa che però mi rimane dentro più forte che mai è che la mia exmoglie mi ha dichiarato di essere lesbica, e di essersene accorta dopo un anno che aveva iniziato a frequentare amicizie omosessuali.
Dalle sue parole deduco che tale malessere aleggiave in lei da tempo e che faceva di tutto per non farlo venire a galla, mentre da quello che potevo vedere io, a lei fare l'amore con me non dispiaceva, anche se lo facevamo di rado. Ora mi domando, ma è possibile che questo accada?, e sopratutto il suo essere omosessuale, potrebbe essere dato dal trauma della separazione visto che lei è una persona molto sensibile?
Sono ormai 3 mesi che non stiamo più insieme, e lei e decisamente decisa nel continuare questa sua omosessualità. Dice di aver avuto una esperienza in questo lasso di tempo e che gli è piaciuto, ma a me sembra molto strano, visto che lei raggiungeva anche 2 orgasmi durante i nostri rapporti.
E' possibile accogersi in età di trentanni della propria omosessualità? non è in età adolescenziale che pervengono certi disagi? Io so solo che sono in una situazione molto grave, psicologicamente parlando perchè in primis mi manca da morire, inoltre non riesco a togliermi dalla testa il fatto che se avessi fatto un figlio quando me lo aveva chiesto forse tutto non avrebbe avuto questa fine. Come ho fatto a non accorgermi di nulla? Esistono casi nei quali può delinearsi una confusione sessuale? Come facilmente deducibile da questa mia richiesta mi trovo in avanzato stato confusionale ed avrei bisogno di chiarimenti a proposito.

Caro Pietro quello che è successo, anche se per te è difficile da accettare, è un evento che può accadere. Spesso, per condizionamenti morali e sociali, le persone si negano l'opportunità di far emergere la loro vera identità sessuale fin quando non sopraggiungono eventi o pulsioni ingestibili a modificare questo apparente equilibrio.
Per tua moglie la causa scatenante per la messa in discussione del suo orientamento sessuale può essere stata la separazione. L'ipotesi che posso avanzare è che il comportamento omosessuale messo in atto possa rappresentare una fuga dal maschile, a seguito di profonda delusione, nella disperata ricerca di trovare altrove amore e tenerezza. Auguri

( risponde la dott.ssa Consalvi Assunta )

Pubblicita'
Vuoi conoscere i libri che parlano di sessuologia per saperne di più?
Cercali su Psiconline® Professional Store

 

0
condivisioni

Guarda anche...

Pubblicità

Pubblicità

I Sondaggi di Psiconline

Dopo tanto il nuovo Psiconline è arrivato. Cosa ne pensi?

Pubblicità

Le Risposte dell'Esperto

Pensiero ossessivo (1624140870…

Fabio, 34 anni     Gentile Dottoressa/Dottore! Mi chiamo Fabio e 5 anni fà ho commesso un errore di tipo erotico.Ho cominciato a scambiare dei...

Problemi con marito [162342796…

Viola, 38 anni     Buongiorno, avrei bisogno di un consulto per dei problemi con mio marito.Mio marito è molto irascibile ma oltre a urlare no...

Ansia e paura nella guida [162…

Clarissa, 22 anni       Salve, vi scrivo perchè da un paio di mesi sto facendo le guide in autoscuola ma la sto vivendo un po' male...

Area Professionale

La trasmissione intergenerazio…

Modificazioni epigenetiche nei figli di sopravvissuti all’Olocausto I figli di persone traumatizzate hanno un rischio maggiore di sviluppare il disturbo post-t...

Il Protocollo CNOP-MIUR e gli …

di Catello Parmentola CNOP e MIUR hanno firmato nel 2020 un Protocollo d'intesa per il supporto psicologico nelle istituzioni scolastiche. Evento molto positiv...

Come gestire il transfert nega…

Per non soccombere alle proiezioni negative del transfert, lo psicoterapeuta deve conoscere con convinzione ciò che appartiene alla psiche del paziente e ciò ch...

Le parole della Psicologia

L’adolescenza

L'adolescenza (dal latino adolescentia, derivato dal verbo adolescĕre, «crescere») è quel tratto dell'età evolutiva caratterizzato dalla transizione dallo stato...

Claustrofobia

La claustrofobia (dal latino claustrum, luogo chiuso, e phobia, dal greco, paura) è la paura di luoghi chiusi e ristretti come camerini, ascensori, sotterranei...

Intelligenze Multiple

“Scrivendo questo libro, mi proposi di minare la nozione comune di intelligenza come capacità o potenziale generale che ogni essere umano possiederebbe in misur...

News Letters

0
condivisioni