Orgasmo (54209)
Paola 26 anni, 29.11.2002
Gentili psicologi, mi
chiamo Paola ho 26 anni e scrivo da Genova. Vi scrivo per parlarvi di un mio
serio problema. Un problema a dire il vero, che non ho mai sentito avere ad
altre donne. Io ormai da sempre raggiungo l'orgasmo troppo in fretta.
Si tratta circa di 2 min. e non più dal momento in cui comincio a provare un
minimo di piacere. Questo ormai è diventato un problema serissimo per me. Fino
ad ora bene o male sono riuscita a nascoderlo perché non ho ancora avuto una
storia seria e duratura (per altri motivi).
Sono certa che il problema sia mio e non dei partners che invece mi fanno sentire
a mio agio. Finisco così ogni volta a concentrarmi solo sul loro piacere visto
che il mio è così breve. Mi chiedo se questo è un problema solo psicologico
oppure potrebbe essere fisiologico.
Vi chiedo un consiglio perché sto male e mi sento diversa, incapace di portare
a termine un appagante rapporto sessuale, mentre io ho grande desiderio di riuscirci.
Grazie Paola
Per intenderci possiamo avere una variegata gamma di motivazioni che vanno dall'angoscia di prestazione ad un malessere affettivo-relazionale profondo.
Sarebbe importante, perciò, operare una valutazione più articolata del problema e della qualità della tua vita affettiva, ma soprattutto occorrerebbe esplorare la tua emotività e le tue risposte sentimentali all'intimità; non trascurando, per senso di compiutezza, che i vissuti di ognuno sono strettamente legati alle esperienze precoci e all'immagine di sè e degli altri acquisita nell'infanzia e nella prima adolescenza.