Orientamento sessuale (162569)
Gentile Dottore,
sono un ragazzo di 18 anni e mi piacerebbe
avere delle delucidazioni per un "problema". Io credo o meglio ho la
quasi certezza di provare attrazione per ragazzi del mio stesso sesso.
Non ho mai avuto esperienze ne' con ragazze e ne' con ragazzi. Premetto
di essere stato invaghito per 3 anni per una ragazza(la quale ora e' la
mia migliore amica) che mi ha sempre respinto sentimentalmente. Ora non
provo niente neanche per lei ma solo una profonda stima. Pero' gia'
dalle scuole medie, a causa del mio modo di essere molto
rigoroso,educato, alunno modello, ero stato etichettato da un gruppo di
bulli, come "gay" e questo mi ha segnato profondamente, facendomi
sentire inadeguato,insicuro, vergognoso.. e facendomi perdere autostima.
Ora, da un po' di mesi, ho maturato l'idea di essere omosessuale perche'
mi sono accorto, conoscendo un ragazzo intellegente, brillante
culturalmente e anche bello, ho provato molta ammirazione,
identificazione e poi attrattazione al punto di sentirmi eccitato. Cio'
non mi succede con le ragazze con le quali ho un buonissimo rapporto di
amicizia, anzi loro quando hanno un qualsiai problema, si confidano con
me. Non mi sono mai piaciuto anche se gli altri affermano l'esatto
contrario, anzi solo ultimamente mi ssto accettando. Spesso mia madre
notava che le ragazze mi guardavano ma io rimanevo indifferente.Ora non
so se a quest'eta' abbiamo un orientamento sessuale definito o se cio'
puo' essere una fase di passaggio o se proviene da qualche disturbo che
potrebbe essere debellato. Potrebbe essere la mia una sorta di
identificazione, data l'insicurezza sulla mia fisicita'. Il punto è, che
mi sto allontanando dal mio gruppo di amici, oerchè mi sento inadeguato,
mentre con le mie amiche ho buoni rapporti di amicizia. Ne ho parlato
del problema con un'amica e con la mia famiglia, non so se sua stato
prematuro farlo, dandomi delle etichette che nn mi appartengono. Loro
adesso mi vogliono portare da uno psicologo, ma con molta serenità,
anche se so che per loro è un dolore enorme, essendo l'unico figlio che
hanno. Comunque io ora che ne ho parlato mi sento più rilassato! Non
sono affato effeminato, anzi sono esteticamente molto macho!La ringrazio
anticipatamente.
Caro Leonardo,
essere coppia stabile, cioè avere una ragazza con la quale ho dei rapporti,
masturbarsi come viene descritto non è cosa semplice poiché nascono in te
fantasie da analizzare e decifrare poiché si può trattare di parafilie non
altrimenti specificate.
Come consiglio iniziale devi riflettere sulle motivazioni che ti spingono a
masturbarti con frequenza avendo anche una vita sessuale soddisfacente con
la ragazza.
Inoltre consultare uno psicoterapeuta psicodinamico che può aiutarti a
elaborare i tuoi pensieri.
Auguri
(Risponde la Dott. Sergio Pugelli)
Pubblicato in data 15/07/2013